Per chi, come noi, scrive di calcio ogni giorno, ieri si è aggiunto un nuovo tassello all’archivio dei ricordi: il Bari ritorna finalmente tra i professionisti della Lega Pro.
Una formalità – forse è vero – ma una festa così non si era mai vista in un campionato dilettantistico.
Quasi 20 mila cuori pulsanti biancorossi uniti da un’unica passione: il Bari.
Si fa fatica a volte a spiegare e soprattutto scrivere le emozioni che determinate situazioni e avvenimenti regalano ai tifosi e a chi assiste a tutto ciò.
Video pubblicato da Antenna Sud
Una coreografia pensata e organizzata da tutti i capi ultras dei vari gruppi, che ogni domenica hanno macinato chilometri su chilometri accompagnando la squadra in questo viaggio nell’incubo della Serie D.
Un tripudio di gioia e divertimento, instancabili cori per tutta la partita e anche oltre.
I tifosi sono il fulcro di questa squadra, loro ci sono sempre, ovunque la squadra sia, in qualsiasi categoria, loro non hanno mai smesso di esserci ma soprattutto di crederci.
I giocatori hanno salutato e festeggiato con i propri tifosi con questa ultima partita in casa vincendo per 2-1 contro la compagine del Rotonda, grazie ai gol di Floriano e Simeri (i due bomber della squadra con uno score di 13 reti ciascuno).
Dopo il fischio finale si è dato il via alla premiazione della squadra, dello staff tecnico e di tutta la dirigenza. Il primo passo è stato fatto, ora il presidente Luigi De Laurentiis ha promesso altri obiettivi importanti, per arrivare il prima possibile nella serie che più meritano il Bari e questa piazza.
Il capitano Franco Brienza – neo 40enne – è stato accolto come una star con grande clamore e cori di elogio nei suoi confronti, ormai simbolo della squadra biancorossa e della città di Bari.
BARI, GODITI LA PROMOZIONE, QUESTA FESTA E’ TUTTA TUA!
Raffaella De Macina
Foto copertina: Gianluca di Marzio