La casacca è quella bianconera della Juventus.
Il numero riportato sulla schiena è il 7 e sopra svetta la scritta Ronaldo.
Lecito aspettarsi che durante la partita i gol che vanno a rete grazie al suo estro e alla sua dinamicità siano quattro.
Ma il numero sette al quale ci riferiamo non è il blasonato Alieno Cr7 planato su Torino e ancora un pò disorientato in campo, ma piuttosto il figlio dell’astro portoghese, il piccolo Cristianinho, otto anni e promessa dei Pulcini classe 2010 della Vecchia Signora.
Il bimbo ha esordito nella sua prima uscita ufficiale durante un’amichevole con il Lucento dimostrando che il talento e la predisposizione sono un dono di famiglia.
Due gol segnati nel primo tempo, uno di sinistro e l’altro di destro, sparati come un missile; altri due nel secondo tempo, uno di rapina ed infine una ribattuta in rete.
Tutti di stucco, dai genitori presenti sugli spalti al team che allena e gestisce la squadra dei futuri numeri uno; anche dal punto di vista del rapporto che si è instaurato con i compagni, Ronaldo jr si è integrato molto bene con gli altri baby calciatori e in squadra l’armonia è palpabile.
Silvia Sanmory