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Il 2023 della Roma di José Mourinho raccontato dalla giornalista Francesca Ceci

Il 2023 della Roma nelle parole di Francesca Ceci: l'anno calcistico appena trascorso in casa giallorossa

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Un nuovo anno è appena cominciato e per la Roma di Josè Mourinho, gli impegni non tardano ad arrivare. Un calendario fitto di match importanti attende i giallorossi: dall’impegno casalingo contro l’Atalanta al delicatissimo derby di coppa Italia contro la Lazio. Il 2023 è stato un anno di gioie e sofferenze ed è giusto portarsi dietro ciò che di buono è stato fatto e anche riflettere su aspetti che di sicuro vanno migliorati.

E noi di Gol di tacco abbiamo deciso di farlo con Francesca Ceci, direttrice di InsideRoma (insideroma.com). Giornalista  dal 2011, è stata ospite fissa della trasmissione radiofonica “Diario di Bordocampo” sulle frequenze della storica emittente Radio Incontro, diventando un punto di riferimento per i tifosi giallorossi e non solo; ed è per questo che Gol di Tacco ha deciso di intervistare una donna come lei che vive la Roma a 360°.

1. Incubo Cremonese sfatato non senza fatica. Che Roma ti è sembrata?

“Una Roma che ha fatto certamente fatica ma che, per fortuna, ha saputo cambiare marcia al momento giusto”.

2. Cosa ti aspetti ora dalla sfida contro la Lazio per conquistare la semifinale? Chi arriva nelle migliori condizioni? 

“La Roma arriva con problemi in difesa, la Lazio dal canto suo con problemi in attacco. Dovrebbe venire fuori una partita equilibrata, come sempre nel derby può succedere di tutto”

3. Se dovessi scegliere una parola che possa racchiudere la Roma del 2023, quale sarebbe?

“Discontinua, purtroppo. E imprevedibile (nel bene e nel male)

 4. Top e flop dell’anno passato:

“Dybala sicuramente top mentre mi aspettavo qualcosa in più da Pellegrini anche se ovviamente il termine flop è eccessivo” 

5. Da chi ti aspetti un salto di qualità quest’anno? 

“Credo che il vero salto di qualità dovrebbe coinvolgere tutta la squadra perché la prestazione singola di un calciatore certamente può cambiare l’esito della partita ma non di una stagione”.
6. Una finale Europea persa immeritatamente. Riusciranno i giallorossi a ripetere lo stesso cammino quest’anno? 
“Sinceramente, lo spero ma credo sia uno scenario decisamente complicato. Poi con Mourinho in panchina tutto è possibile” 
7. Un voto a Mourinho e alla società:
“A Mourinho 7, sufficienza alla società”.
8. C’è un calciatore di altri club che vorresti fortemente alla Roma? 
“Se sogniamo ti dico Mbabbè, se invece parliamo del giocatore ideale che potrebbe fare da collante tra centrocampo e attacco ti dico Zieliński”.
9. Dei recenti addii, qual è quello per cui ti sei dispiaciuta di più?
 “Se per recenti possiamo guardare un pochino indietro, ti dico certamente De Rossi. Se invece intendi dei più attuali, nessuno in particolare”.
10. Una parola sulla questione Smalling:
“È un giocatore che, negli anni, ha sicuramente dato un contributo importante, ad oggi a malincuore ti dico che andrebbe ceduto a meno che non torni ai suoi livelli. Ovviamente, a condizione che al suo posto arrivi un giocatore più affidabile”.
Elisa Licciardi

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