In una conferenza stampa rilasciata qualche ora fa, il capitano del Real Madrid, Iker Casillas, annuncia il suo addio tra lacrime e promesse.
“Sono venuto al Bernabeu per salutare tutti. Questo per me è un giorno difficile. Mi sono sempre sentito amato dal popolo madridista, qui lascio grandi amici. Come sapete ho scelto il Porto – ha annunciato il portiere spagnolo.
“Principalmente per due motivi: innanzitutto l’entusiasmo che mi ha trasmesso il club portoghese, in particolare il presidente e per il grande affetto che mi è stato dimostrato in questi giorni. Farò di tutto per vincere tanti titoli anche lì. È difficilissimo lasciare il Real – ha poi ribadito – questa società mi ha dato tutto. Mi sembra ieri quando avevo nove anni e per la prima volta ho vestito questa maglia. Qui ho visto il mio sogno realizzarsi. Questo club mi ha aiutato a crescere anche come persona, attraverso i valori che trasmette.Voglio ringraziare tutti i miei compagni, in questi anni ho vissuto momenti irripetibili con loro. Voglio ricordare anche tutti i miei allenatori e i loro staff: ho appreso qualcosa da ognuno. Voglio ricordare anche tutte le persone che lavorano dietro le quinte e sono importantissime. Grazie ai miei genitori e alla mia famiglia, che sono sempre stati con me, a mia moglie e a mio figlio. Infine grazie ai tifosi del Real per l’appoggio incondizionato, per essere stato il vostro capitano negli ultimi cinque anni e per aver sollevato tanti trofei. Non voglio essere ricordato come un portiere buono o scarso, spero solo come una bella persona. Grazie, mille grazie, non vi potrò mai dimenticare. Per sempre griderò”Forza Madrid”. E comunque questo non è un addio, torneremo a rivederci presto”, conclude il campione del mondo 2010.
Un addio (o forse un arrivederci) difficile per la squadra spagnola, che difficilmente scorderà il fondamentale contributo dato da Casillas.
Silvia Liori
* foto presa da romacalcio.net