Tra Mauro Icardi e l’F.C. Internazionale continua a erigersi sempre più alto un muro che, dopo la telefonata di Beppe Marotta a Wanda Nara in diretta TV, sembrava poter cominciare a sgretolarsi. A irrobustire le barricate, invece, ci pensa la moglie manager in primis, che continua a non imboccare la via del silenzio, e lui in secundis che non sembra accennare ad apertura alcuna nei confronti del gruppo e della società.
L’ex capitano nerazzurro infatti continua la sua fisioterapia in palestra, lontano dai campetti e dai compagni e anche oggi il numero 9 non è comparso in gruppo ad allenarsi insieme al resto della squadra in vista della trasferta di venerdì sera a Cagliari, confermando dunque la sua assenza che in terra sarda sarà la quinta da quel funesto mercoledì mattino (revoca della fascia ndr).
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Intanto le nuvole sopra Mauro iniziano ad addensarsi sempre di più e dopo gli esami che smascherano l’alibi delle complicanze fisiche, secondo i quali l’argentino gode di eguali condizioni fisiche di inizio stagione – risultati che non sembrerebbero piacere a Icardi e consorte che valutano un possibile consulto medico fuori dall’Italia – l’assenza di Mauro in campo inizia ad avere concrete conseguenze anche al di fuori dell’ambiente nerazzurro.
Il commissario tecnico dell’Argentina, Lionel Scaloni – secondo quanto riportato da Sky Sport – dovrebbe contattare l’attaccante nelle prossime ore per avere maggiori informazioni circa le condizioni fisiche che lo tengono lontano dal calcio giocato da ormai due settimane, precisamente dal 13 febbraio. La guida dell’Albiceleste individua in Mauro una certezza nell’attacco argentino in vista della Copa America, ma le sue problematiche legate al ginocchio potrebbero fare saltare i piani al tecnico che ha già dovuto farlo fuori nella lista dei convocati per le amichevoli previste a marzo contro Venezuela e Marocco.
Qualora si dovesse trattare di un malessere amplificato per calcare la mano nel gioco forza attuato nei confronti della società meneghina, Mauro potrebbe dover rivedere, a questo punto, le sue priorità e strategie. Se il bomber dovesse mantenere immutata la sua posizione nei confronti di Club e squadra, a rischio ci sarebbe ben più della semplice relazione con l’ambiente nerazzurro ormai già parecchio minata.
La possibilità di una svalutazione di valore di mercato e cartellino sarebbe altamente probabile ma a vacillare, appunto, potrebbe pure essere la sua convocazione in Nazionale per la Coppa America, proprio ora che il sogno di vestire da protagonista la maglia albiceleste sembrava essere più che alla portata, al contrario, tramutatosi in una vera certezza.
Quello che alla vigilia di San Valentino si è aperto per Maurito è un capitolo infinito che sembra mettere a repentaglio una carriera proprio nella stagione in cui aveva fatto il salto di qualità. Una parentesi che più che una gioia infinita sembra essersi tramutata in guaio infinito.
Mauro però non accenna a demordere e mentre si trincea nell’assoluto silenzio, punzecchia con un post Instagram iniziando a emulare il criptico tipico della moglie. Questa mattina l’attaccante ha postato una foto nella quale è ritratto con un cappellino con su scritto “FREEDOM“, con tanto di didascalia analoga alla scritta sul cappellino. E chissà a cosa voglia alludere, magari a nulla.
Nulla infatti sarebbe sembrato se non fosse per le strane coincidenze del caso corroborate dall’immediato ‘like‘ della moglie e dall’oculatezza di entrambi – diventati ormai il gatto e la volpe – nel lanciare segnali che lasciano parecchio spazio ad immaginazione e polemiche. Continua quindi la telenovela targata Icardi’s family, laddove al primo posto viene tutto fuorché ciò che dovrebbero cominciare a fare: tacere e pedalare.
Egle Patanè
