Il Derby di Ibrahimovic, molto di più di un semplice derby
Zlatan Ibrahimovic e il derby di Milano. Una storia non banale come tutta la carriera dello svedese. Tre anni in nerazzurro, due in rossonero prima del ritorno in rossonero un mese fa.
Con l’Inter, dal 2006 al 2009, quattro vittorie e una sconfitta. I due più celebri sono sicuramente il 3-4 del 29 ottobre del 2006. Ibra segnò la rete del momentaneo 1-3, dopo aver saltato con uno ‘scavino’ Nesta, prima di trafiggere Dida. E poi quello dell’11 marzo 2007, quello contro il suo idolo d’infanzia Ronaldo che vestiva di rossonero e venne bersagliato da 80mila fischietti. Il brasiliano sbloccò la gara poi Cruz e proprio lo svedese la riportarono sui binari interisti. Per Zlatan e l’Inter 3 punti, al Milan solo la foto dell’esultanza del Fenomeno da impostare come sfondo del desktop.
Priorità. L’ossessione per il risultato e il lavoro, sommate al talento smisurato l’hanno portato a questi livelli, l’hanno portato nell’Olimpo dei più grandi di sempre.
Le due annate rossonere invece sono state agrodolci nelle stracittadine. La prima fu un trionfo con il gol sul rigore che decise la sfida il 14 novembre 2010. Al ritorno il gigante di Malmoe era squalificato ma ci pensarono Pato, doppietta, e Cassano a scucire il Tricolore dal petto dei cugini. In estate poi arrivò pure la vittoria in Supercoppa, 2-1 in rimonta a Pechino. Game, set, match.
Nella stagione successiva i ricordi sono più tristi. All’andata vinse l’Inter 1-0 all’ultimo respiro, al ritorno Ibra siglò una doppietta, il primo gol su rigore dopo un siparietto con Julio Cesar. Ma il 4-2 per i nerazzurri non lasciò scampo. Una sconfitta che consegnò lo Scudetto alla Juventus, il primo di Conte. Proprio quell’Antonio Conte che ora sta trascinando l’Inter e che domenica sfiderà Ibra tornato a Milanello per aiutare un Diavolo spaesato e in difficoltà.
La scorsa estate il 21 del Milan dichiarò: “Credo che la partita più osannata che abbia mai giocato sia stata il Clasico tra Real Madrid e Barcellona. La più intensa e bella, però, è il derby tra Inter e Milan, quella sì che è una grande sfida”.
Alzate il sipario, alla Scala del calcio è tornato l’attore più atteso.
Sara Montanelli
