I tre Viola sul podio: la Top Three della Fiorentina

Ottimo inizio di campionato per la Fiorentina che anche quest'anno aspira a tornare in Europa: ecco il nostro podio Viola

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La Fiorentina è partita molto bene in questo inizio di stagione e le prospettive in casa Viola sono legate, come da anni, al ritorno in Europa. Merito anche dello spirito di questi ragazzi che, come sottolineato da Hugo, non giocano contro le altre “ma per Astori”.

(immagine video.gazzetta.it)

I tre giocatori che mi hanno impressionato di più dall’inizio del campionato sono stati: Federico Chiesa, Nikola Milenkovic e Jordan Veretout.

(Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Federico Chiesa è un esterno offensivo destro valoroso, veloce, apprezzabile per le sue qualità e duttile, cioè capace di adattarsi al cambio di fascia dalla parte destra alla sinistra del campo, a seconda delle scelte di posizionamento del mister Pioli. Riesce quasi sempre a trascinare la squadra con i suoi sprint e le sue iniziative, però ancora con poco sostegno e aiuto da parte dei suoi compagni.

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Nikola Milenkovic è un giovane difensore centrale serbo, intelligente, attento a sorvegliare la retroguardia.
È capace di ricoprire anche il ruolo di terzino destro, in cui di solito gioca.
Ha segnato due goal molto belli, uno contro il Chievo Verona e l’altro con la Spal.
È un calciatore pieno di carattere come si è visto nel famoso scontro testa a testa con Gonzalo Higuain contro la Juventus.
Sa essere sempre continuo e costante durante le gare.

(Photo by Giuseppe Maffia/NurPhoto via Getty Images)

Jordan Veretout è un centrocampista vigoroso, potente, combattivo e attivo, che in questo momento sta ricoprendo il ruolo da regista dell’ ex capitano e compagno di squadra Milan Badelj.
Nell’ adattamento al nuovo ruolo sta migliorando di volta in volta rispetto all’esordio in campionato di quest’anno, contro il Napoli allo stadio San Paolo.
L’unica nota negativa di questa scelta dell’allenatore è che lui realizzerà meno goal rispetto all’anno precedente,perché avrà poche possibilità di proporsi e di inserirsi nella fase offensiva.

Chiara Cianferoni

(immagine copertina labaroviola)