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I “problemi” di comunicazione di Maurizio Sarri

Qualche pecca nella comunicazione - e nel pensiero - di Maurizio Sarri

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Maurizio Sarri  in qualità di allenatore della Juventus è atteso al varco, in conferenza stampa, più di chiunque altro.

L’ex tecnico del Napoli, famoso per le esternazioni “colorite” – quasi folKloristiche – offerte nei suoi anni in quel di Partenope, è sempre sotto esame dal punto di vista comunicativo.

La Juventus non sfigura ma altresì non brilla, rimediando fino a oggi   due vittorie  e 1 pareggio in Serie A.
Maurizio Sarri, rimessosi dalla polmonite che lo ha colpito a metà agosto, ha  debuttato sulla panchina della Juventus soltanto alla terza di campionato, per Fiorentina-Juventus.

Il tecnico è con ogni probabilità consapevole del fatto che le sue parole saranno sempre sotto il microscopio  e che al minimo errore i giornalisti si precipiteranno come un predatore sulla  sua preda:  soprattutto ora che ha accettato di lavorare per i bianconeri.

Per il lato estetico – sappiamo che al Napoli era solito vestire in tuta –  il tecnico  ha trovato una mediazione  con  una mise casual-sportiva, un pantalone in rigoroso blu scuro con una simpatica e semplice  Lacoste che ne accentua le forme morbide.

Sarri a Firenze in panchina
Fantacalcio

Per quanto riguarda l’aspetto puramente mediatico, mister Sarri ha annoverato già alcune dichiarazioni che – tra la conferenza di Firenze e quella pre Juventus – Verona – sarebbe preferibile “bannare”.

Le ‘lamentele’ sull’orario

Proprio in merito all’orario della gare di Firenze  Sarri è scivolato su una buccia di banana,  con una affermazione già tante volte esternata sulla panchina del Napoli (“Giocare alle 15 non è come giocare alle 20,45″).

Osservazione immediatamente riportata con tanto di commenti ironici o quanto meno ilari:  in fondo la Fiorentina ha affrontato lo stesso caldo umido ma in forma smagliante.

Dybala riserva di Higuain

Sicuro?
Quando si chiede di Dybala, cala inizialmente un silenzio imbarazzante da parte di tutti  e poi una serie di scuse rimediate, per far stare bravi i tifosi e  la stampa o Dybala stesso… Il quale è talmente bravo che lo impiegano 10 minuti random.  

Penso si tratti di un sacrilegio che attualmente il  titolare sia Higuain, sebbene ci piaccia  moltissimo Gonzalo, dovrebbe essere  il contrario.

Non si può fare turnover

 

Perché?

Il tecnico spiega che in Inghilterra non si usa: la formazione di titolari inizia e finisce il campionato.

“In Italia c’è la fissa per il turnover”.

Sarri sostiene che il calcio in Italia carica di tensione e di pressioni: il che potrebbe essere vero in parte.  In realtà   il calcio in Italia nasconde anche le insidie della marcatura, i giocatori si fanno spesso male, sprecano maggiori energie e soprattutto avere una rosa ampia serve necessariamente a avere più soluzioni nelle tre competizioni da affrontare.

 

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Una cosa da non dire mai è proprio questa: se davvero così fosse  non è certo  il caso di farlo sapere, in tutela della privacy del giocatore e degli acquisti della Juventus.

Youtube

Fortunatamente il Mister in conferenza stampa mantiene la calma, e alla domanda un po’ troppo insistente sulla questione ultras, Sarri glissa … e non risponde. Chiede al contrario una domanda di calcio. 

Un punto per lui.

Cinzia Fresia

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