Una Roma che passa dai fasti contro il Barcellona, ad una partita giocata sottotono in occasione del Derby, per poi subire un pericoloso turn over mercoledì sera contro il Genoa.
In conferenza stampa Di Francesco mostra molta cautela, le domande pre Genoa sono in realtà una trappola per sondare il terreno in vista della partita di martedì a Liverpool, si parla di tattica, di giocatori, di strategie, ma il Mister sembra molto concentrato su quelli che sono i punti cardine del suo modus operandi, prima fra tutti l’esigenza di considerare una partita alla volta, per mantenere l’equilibrio mentale e psicologico di un gruppo che si sta giocando in questo ultimo scorcio di stagione, una gran fetta di credibilità Nazionale e Internazionale.
La corsa per il terzo posto, in una lotta serrata a tre con Lazio e Inter, nonché l’inaspettata semifinale che già adesso può fare molto per il cammino della Roma.
Sì, perchè il Mondo, dopo anni di sordina in cui la Roma aveva sì una discreta considerazione ma davvero molto marginale, ha ricominciato a considerare questa città e questa squadra con occhi decisamente diversi, forse di rinnovato stupore misto ad ammirazione per capacità, grinta e impegno, una bella favola che fa bene allo spirito e al portafogli.
Pallotta, ma la Roma tutta allo stato dei fatti, con l’accesso alla semifinale di Champions League porta nelle casse della società una cifra totale che si aggira intorno ai 100 mln di euro, una boccata d’ossigeno perlopiù inaspettata che fa sperare nella permanenza di alcuni gioielli e nella possibilità di investire con più tranquillità.
La Roma possiamo dirlo con una certa sicurezza, a prescindere da come andrà questo doppio confronto con il Liverpool, battendo il Barcellona si è quasi sicuramente guadagnata l’attenzione di diversi sponsor e non si esclude a questo punto, che finalmente si riuscirà a trovare il Main Sponsor che manca da troppo tempo sulle maglie e nei bilanci.
La dirigenza ragiona, il momento è delicato e potrebbe segnare uno spartiacque tra quello che è stato e quello che sarà, l’improvvisa e inaspettata attenzione mediatica ha scatenato anche un focus imprevisto ma inevitabile su giocatori e allenatore, tanto da far rimbalzare voci di un possibile interessamento del Chelsea di Abramovich per il tecnico giallorosso sulla panchina dei Blues al posto di Conte.
A Trigoria si cerca di mantenere calmo l’ambiente, si prepara il confronto contro la Spal senza pensare alla trasferta di Londra, oggi Perotti si è unito al gruppo nella sessione di allenamento e potrebbe essere in panchina già sabato a Ferrara, ma a scaldare ancora di più gli animi ci pensano i tifosi che ieri – alcuni addirittura mettendosi in fila un giorno prima – hanno mandato esaurito il botteghino, riuscendo in due ore a riempire tutti i settori dell’Olimpico di Roma, e per non essere da meno, si apprende la notizia che anche il settore ospiti di Anfield è andato esaurito già in fase di prevendita.
Una carica immensa per i giocatori che, fino a qualche mese fa, vedevano uno stadio semivuoto e tifosi perennemente in contestazione…un brutto sogno che si è trasformato in una bella realtà.
La partita contro il Genoa ha mostrato diverse lacunee tattiche, il centrocampo, completamente stravolto, non si è dimostrato all’altezza del titolare, Under si è distinto per estro e spirito d’iniziativa e Florenzi tornato terzino per l’occasione, ha mostrato tutte le difficoltà del caso.
Lunedì i giocatori partiranno per Londra, alle 19;30 si terrà la conferenza stampa del tecnico giallorosso ad Anfield, insieme ad un giocatore, poi la rifinitura e martedì la grande sfida, ma, Ferrara potrebbe essere insidiosa, prendiamo questi tre punti e partiamo con un altro bottino.
Laura Tarani
Immagine di copertina: foxsports.it