Una vittoria pesantissima per il Napoli di Benitez in questa seconda giornata di Europa League: 2-0 agli slovacchi dello Slovan Bratislava e primo posto nel girone a punteggio pieno. Una vittoria di gruppo che fa morale per il proseguimento della stagione che, per ora, ha regalato ai tifosi azzurri più dolori che gioie. Un match che ha visto protagonista assoluto della gara il capitano Marek Hamsik, siglando la rete del vantaggio e regalando un assist al bacio per Higuaìn. Non una partita qualunque per il giocatore slovacco che torna al gol (l’ultima rete risaliva alla gara di ritorno con l’Athletic Bilbao) proprio contro lasquadra che è stata per lui il trampolino di lancio nel calcio professionistico. Tra ricordi ed amarcord trova la rete anche Higuaìn che, dopo appena 47 secondi dal suo ingresso in campo, finalizza con un colpo di testa preciso e chiude definitavamente la partita.
Un Napoli ben messo in campo, nonostante il ricco turnover attuato dal tecnico spagnolo: solito modulo 4-2-3-1 con Mertens, Hamsik e De Guzmàn dietro l’unica punta Duvàn Zapata. A centrocampo Inler fa coppia con lo spagnolo David Lopez, mentre al centro della difesa l’inamovibile Koulibaly è affiancato da Britos. Una gara a senso unico quella del Napoli che sin dal primo tempo ha dettato i ritmi in campo non concedendo nulla agli avversari. Il gol, pero’, arriva soltanto dopo cinque azioni azzurre: lancio di quasi 50 metri di Koulibaly che trova Hamsik pronto a insaccare con la sua cresta la palla del momentaneo 1-0. Nel secondo tempo provano ad uscire gli slovacchi, ma è il Napoli a trovare la seconda rete con il neo entrato Higuaìn. Tre punti in Europa League per i partenopei che, insieme alle altre tre italiane impegnate in questa competizione, regala soddisfazioni al calcio italiano.
Una vittoria importante dal punto di vista psicologico e che arriva dopo l’1-0 inflitto al Sassuolo in campionato. Domenica c’è il Torino al San Paolo e gli uomini di Benitez hanno la possibilità di portare a casa la terza vittoria consecutiva, prima della sosta della Nazionale. Per ora, possiamo dirlo, è un Napoli in ripresa.
Martina Giuliano