Questa mattina, in occasione del 33esimo anniversario della strage dell’Heysel, il Comune di Torino ha intitolato in memoria delle 39 vittime di Bruxelles una piazzetta sul lungo Dora Agrigento
(Immagini tratte da Juventus.com)
Un luogo tributato al fare memoria ma anche a riflettere su una tragedia assurda e quasi annunciata che si sarebbe potuta evitare.
Questa mattina il Comune di Torino, in occasione del 33esimo anniversario della strage dell’Heysel, ha intitolato in memoria delle 39 vittime di Bruxelles una piazzetta nel quartiere Borgo Dora, tra Lungo Dora Agrigento e Strada del Fortino.
Presente all’intitolazione anche Gianluca Pessotto che ha commentato: “E’ un onore essere qui per fare memoria dei nostri tifosi che hanno perso la vita per una partita di calcio e questa è la cosa più assurda. Iniziative come quella di oggi devono fare riflette le persone che passeranno di qui anche non tifose, che si chiederanno cosa sia successo quel 29 maggio 1985.
Da allora tante cose sono state fatte, tante tragedie evitate ma ancora tanto sia può fare, non solo nell’impiantistica degli stadi ma anche nell’educazione e formazione dei tifosi del domani”.
Pessotto ha aggiunto che tragedie come quella dell’Heysel non sono solo una tragedia juventina, legata cioè a colori e appartenenze precise, ma riguardano la storia dello sport, al di là del tifo personale di ognuno.
Silvia Sanmory
