A volte sono proprio le grandi passioni a permettere di superare qualsiasi avversità. Ne sa qualcosa il piccolo Henry Pavitt, il bimbo australiano di 6 anni affetto dalla sindrome di down che ha commosso il mondo intero. La sua grande passione per il calcio riesce a dargli la forza necessaria per affrontare le avversità di una vita che non è stata troppo tenera con lui. Il piccolo Henry vive da sempre grazie all’aiuto di macchinari ed è stato intubato fino a tre anni. Solo l’anno scorso ha imparato a camminare: la voglia di vivere, di giocare come tutti gli altri bambini ha avuto infatti la meglio su qualsiasi difficoltà.
Molto presto Henry dovrà subire un delicato intervento chirurgico al cuore ma a guardarlo giocare felice sul campo da calcio assieme al suo papà si percepisce quanto il pallone riesca ad allontanare qualsiasi problema o preoccupazione. Al suo fianco, il suo papà non smette di assisterlo e di dargli amore, come anche la sua mamma che tiene a sottolineare quanto sia importante per Henry giocare a calcio come qualsiasi altro bambino: “Impazzisce per il calcio, è felicissimo quando gioca. Credo che giocare gli faccia bene sia a livello cognitivo che di movimenti“.
Il fotografo Gavin Leung ha immortalato alcuni momenti del bimbo che gioca a pallone assieme a suo papà. Foto bellissime che hanno fatto il giro del mondo e che ci ricordano quanto la voglia di vivere sia sempre al di sopra di tutto e lo sport, in questo senso, gioca da sempre un ruolo fondamentale.
Claudia Rosco