Questa non sembra certo essere la Copa América di Neymar. Negli ultimi giorni, il campione del Brasile si è reso protagonista di alcuni gesti che hanno fatto molto discutere, a partire da un episodio avvenuto durante l’incontro tra la squadra di Dunga e il Perù. In occasione di un calcio di punizione per il Brasile, Neymar prova ad avvantaggiarsi cancellando con la mano la lunetta disegnata con lo spray dall’arbitro. Il giocatore brasiliano voleva fare il “furbetto” per far avanzare il pallone di qualche centimetro, ma l’arbitro, accortosi dell’irregolarità, non ha esitato a sanzionarlo con un cartellino giallo.
Quello che invece è successo durante la partita tra Brasile e Colombia, terminata con la vittoria a sorpresa dei colombiani per 1-0, è decisamente più grave. Protagonista anche in questo caso l’attaccante del Barcellona: prima si fa ammonire per aver segnato un gol aiutandosi con la mano, poi, a fine partita, ha lanciato una pallonata a gioco fermo contro Armero e ha scatenato una rissa con Murillo e Bacca, beccandosi quindi il cartellino rosso.
Nelle ultime ore, tuttavia, è sorto un vero e proprio giallo sulla squalifica di Neymar. Il sito della Copa América aveva inizialmente comunicato che le giornate di squalifica per il brasiliano sarebbero state due, ma la notizia è stata rettificata e si è parlato di una sola giornata di squalifica provvisoria in attesa di una sentenza definitiva che dovrebbe arrivare nella giornata di oggi. La Federazione brasiliana, infatti, ha da subito sostenuto che l’espulsione diretta subita a fine gara è stata un clamoroso errore perché la pallonata ad Armero sarebbe arrivata prima del triplice fischio e quindi andrebbe considerata come gesto tecnico e non violento. Pessima notizia per il Brasile, che sarà costretto a giocarsi la qualificazione ai quarti contro il Venezuela senza Neymar, in attesa di scoprire se il giocatore dovrà saltare anche gli eventuali quarti di finale. Forte la reazione del calciatore che a fine gara, lamentandosi per la decisione dell’arbitro, ha dichiarato: “Devono usare sempre le regole contro di me, ho preso un giallo per un tocco involontario di mano, una simile scelta arbitrale ha portato a questo. Poi a fine gara ho subito una spinta e ho preso il cartellino rosso… C’è stata tanta confusione, ma l’arbitro non ha avuto bisogno di espellere tutti“.
Dopo la partita, diverse sono state le critiche nei confronti del brasiliano, in primis quella di Faustino Asprilla, ex giocatore del Parma e della Nazionale colombiana, che ha usato parole molto forti nei confronti di Neymar. Su Twitter ha infatti scritto: “Neymar è la parte falsa del calcio, vattene a Hollywood“, e ha poi rincarato la dose con un altro tweet al vetriolo: “Pagliaccio!“
Chiara Ciripicchio