L’estremo difensore del Persepolis e della nazionale di calcio iraniana, Sosha Makani, è stato arrestato lo scorso 4 gennaio per aver postato sul suo profilo Instagram una foto in cui lo stesso è ritratto a fianco di due ragazze. Nulla di cui stupirsi se non fosse per il fatto che in Iran una legge sui diritti informatici vieta espressamente di pubblicare foto di terzi senza il consenso; atto che potrebbe essere sanzionato con una pena di reclusione che può oscillare dai 91 giorni ai due anni.
In sua difesa, l’avvocato sostiene che lo smarphone di Makani sia stato hackerato e si aspettano le decisioni della magistratura.
Egle Patané
