Gli “orange” salutano Sneijder

Dopo 134 presenze e 31 gol segnati con la maglia degli "orange", Wesley Sneijder dice addio alla nazionale olandese di calcio

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Alle soglie dei 35 anni di cui 15 giocati ad alti livelli con la sua nazionale di calcio, Wesley Sneijder ha deciso di togliere la casacca arancione dell’Olanda e fare spazio ai nuovi talenti del suo paese.

Sneijder aveva annunciato il suo ritiro a marzo scorso e ieri sera ha vestito per l’ultima volta la maglia della sua nazionale nell’amichevole giocata ad Amsterdam contro il Perù. Ha salutato il suo pubblico con una vittoria tra lacrime e mille emozioni. Poche parole nel prepartita per salutare i suoi tifosi “Si dice addio una volta sola, e quel giorno per me sarà oggi. È una strana sensazione ma anche piacevole ed è bello provare questa emozione per l’ultima volta. Me la godrò per davvero, sono fiero di essere qui”. E’ entrato in campo con i suoi figli e in curva campeggiava una sua gigantografia. Ha giocato la sua partita e quando, a mezz’ora dalla fine è stato sostituito, è uscito dal campo tra gli abbracci dei suoi compagni di squadra e tra le lacrime del suo pubblico.

Dopo la partita per la famiglia Sneijder è stato allestito un salotto in campo con divano e tv sul quale hanno mandato un video di tutti i momenti più belli del giocatore con la sua nazionale. Lo stesso video è stato visto dai tifosi sui maxischermi dello stadio.

(immagine Getty)

Nella storia della nazionale olandese, Sneijder è al primo posto per numero di presenze (134), ha segnato 31 gol piazzandosi al decimo posto dei migliori marcatori della sua nazionale. Con questi numeri non poteva che essere un addio in grande stile per il centrocampista olandese.

Gisella Santoro