Ce l’ha messa tutta CR7 che riesce a far vincere il suo Portogallo contro il Ghana ma non con quella differenza reti di 4 goal che gli avrebbe consentito l’accesso agli ottavi di finale. Africani e portoghesi si sono affrontati in un match ad alta tensione con molti sbagli da una parte e dall’altra ma tanta energia. Alla fine la spuntano i portoghesi grazie alle papere dei ghanesi che prima regalano un’autorete di Boye al Portogallo e poi consentono a Ronaldo di insaccare il gol più facile e inutile della sua carriera, ovvero il gol del 2-1. A nulla è valso il momentaneo pareggio di Asamoah Gyan, il migliore tra i suoi. Contrariamente a quanto pensato, hanno fatto sul serio anche tedeschi e americani a Recife. I primi scacciano addirittura i dubbi su un possibile biscotto andando in vantaggio con un gol di Muller nel secondo tempo.
I ghanesi non avevano certo preparato nella migliore atmosfera questo decisivo incontro con il Portogallo. Una nazionale nella bufera, il Ghana, che è stata travolta dalle polemiche per la sospensione a tempo indeterminato di Muntari e Boateng ai quali è stato perfino ritirato l’accredito per il Mondiale e che si preparano al rientro in Europa. Muntari è stato allontanato per aver aggredito due rappresentanti della federazione ghanese mentre Boateng per aver ripetutamente insultato il ct rifiutandosi di chiedere scusa. Insomma insulti, schiaffi e pugni nel ritiro ghanese. La nazionale è stata poi al centro di una morbosa curiosità per aver chiesto che gli venisse recapitato il loro bonus in contanti. Un aereo è dunque partito dal Ghana con a bordo più di 3 milioni di dollari in contanti. La paura dei calciatori africani era quella di ricevere come sempre il 10% del loro compenso e che il 90% finisse ancora una volta nelle tasche della federazione africana. Un problema che da anni affligge le nazionali africane.
Il Portogallo invece non ha fatto altro che perdere pezzi in questo mondiale. Nella lista degli indisponibili per questa partita figuravano Hugo Almeida, Postiga, Coentrao e il portiere Rui Patricio. Al termine della gara hanno perfino dovuto salutare prima del tempo il portiere Beto, uscito infortunato e piangente. Certo poi non sono state di incoraggiamento le dichiarazioni di Cristiano Ronaldo prima di questo match. “Siamo una squadra limitata. Abbiamo dato tutto ma in questo Mondiale ci sono squadre molto più forti della nostra. In più hanno influito i problemi fisici. Siamo troppo mediocri per poter credere di vincere”. Non del tutto sbagliate le sue considerazioni visto quello che la stella del Real Madrid è riuscita a combinare anche al 30% della sua condizione fisica. Un Ronaldo al meglio sarebbe stato perfino capace di realizzare le 4 reti per passare il turno. Ovviamente ha pesato come un macigno la sconfitta per 4-0 contro la Germania. Se i portoghesi fossero riusciti a limitare i danni, oggi staremmo parlando del passaggio del turno della Germania e del Portogallo di CR7. Sarà per la prossima, bye bye Ronaldo!