Ha lasciato l’Italia nel 2015 per andare in Canada, al Toronto Fc dove, in quattro anni, è diventato il miglior marcatore di sempre con 83 gol.
Il 30 gennaio 2019 si trasferisce all’Al-Hilal, in Arabia Saudita e qui ha vinto due campionati sauditi e la Champions League asiatica, nel 2019, dimostrando di essere di un livello superiore rispetto agli altri.
In fondo, Sebastian Giovinco, era considerato uno dei migliori fantasisti italiani.
Cresciuto nella Juventus ha fatto tutta la trafila delle formazioni giovanili, vincendo tra il 2005 e il 2006 il Torneo di Viareggio e il Campionato Primavera.
Il 12 maggio 2007, a soli 20 anni, esordisce in Serie B con la prima squadra, prima di essere girato in prestito all’Empoli. Con la squadra toscana arriva l’esordio in massima serie.
Nell’estate del 2008 la Juventus esercitò la propria opzione sul suo cartellino richiamandolo tra le sue fila, ma, in quegli anni il club, alle prese con la ricostruzione, non gli garantì continuità. Così, quel giovane promettente si trasferisce a Parma e trova la sua consacrazione con prestazioni convincenti.
Grazie a giocate di livello riesce a guadagnare il pass per Euro 2012, e un ritorno tra i bianconeri. Le prestazioni sono positive tanto che arriva in doppia cifra e contribuisce alla conquista del primo scudetto dell’era Conte.
La stagione successiva non è brillante così le strade di Giovinco e della Juventus si separeranno ancora.
La Formica atomica decide di volare in MLS e qui diventa un vero e proprio idolo.
Meno pressioni e un calcio che lascia grandi spazi, hanno consentito al talento nato a Torino di esprimersi al meglio e archiviare la grande delusione di non essere riuscito a lascaire il segno in Italia come avrebbe voluto e di non essere riuscito a portare sulle spalle la pesante maglia numero 10 della Juve.
A 35 anni compiuti il 26 gennaio, dopo sette anni (l’ultima sua presenza in Serie A è datata 18 gennaio 2015) torna in Italia da svincolato.
Complice un destino beffardo per Gabbiadini, indosseràe la maglia della Samp.
Sampdoria, lesione del crociato per Gabbiadini e stagione finita: arriva Giovinco
La carriera di Giovinco sembrava destinata a concludersi lontano dal calcio italiano che lo ha cresciuto e investito di aspettative invece, uno dei calciatori italiani più apprezzati di sempre torna desideroso di rilanciarsi e di scrivere un altro capitolo della sua carriera.
