E’ tempo di archiviare la delusione, accantonare le polemiche e pensare al campo perchè c’è una sfida importantissima per il campionato e inizia un periodo intenso in cui serve concentrazione, carattere e cazzimma. Non è mai troppo tardi …e allora Sarri, già dalla gara contro la Roma, potrà/dovrà schierare quella componente tanto recriminata dal Presidente che potrebbe permettere agli azzurri di allontanare critiche e passi falsi e di tornare a pensare in grande.
La trasferta all’Olimpico potrebbe segnare l’inizio di una nuova stagione o potrebbe amplificare la tensione dell’ultimo periodo. Un esame assolutamente non facile contro un’avversaria diretta, una squadra in forma, una rivale acerrima…
…E’ in queste circostanze, più che in altre, che serve tanta anima e cuore, quelle caratteristiche che un napoletano sa far sue più di ogni altro e che, insieme alla cultura, alla storia, al folklore, hanno fatto innamorare di Napoli, dei napoletani e dei colori azzurri Emanuela Tittocchia.
Ci spieghi da cosa nasce il tuo tifo per il Napoli e che tipo di tifosa sei?
Io amo Totò sin da bambina (il che è alla base della mia professione di attrice) e sempre più mi sono appassionata al teatro partenopeo, ai De Filippo, alla canzone napoletana, alla lingua… ma, parallelamente, essendo nata a Torino, andavo al Comunale a tifare per la Juve…poi …a un certo punto la Juve non mi ha più emozionato, non mi rispecchiavo in essa così pian piano mi sono disamorata e per un po’ non ho più seguito con “accanimento” il calcio. Frequentando Napoli e di conseguenza tifosi napoletani, pian piano, in modo spontaneo, mi sono resa conto che quando gli Azzurri vincevano ero contenta e sempre più mi sono nuovamente coinvolta innamorandomi di un “mondo” un tifo che ti cattura in modo unico: vero, sincero, passionale… come sono io da tifosa (ride): agitata, nervosa…estremamente calda… anche perchè io non amo il tifo composto ma quello vibrante …
Tralasciamo le passate partite del Napoli e concentriamoci sul futuro che inizia da Roma…da anni Roma e Napoli si contendono il ruolo di anti Juve e spesso finiscono con il giocarsi il secondo posto che equivale a Champions League. Perché questa sfida risulta importante?
Per il Napoli inizia una serie di gare fondamentali e vincere contro la Roma sarebbe importantissimo per il morale, per riuscire a digerire il recente passato e affrontare con entusiasmo le prossime partite da dentro o fuori. Il Napoli deve ritrovare l’entusiasmo!
Cosa temi maggiormente dell’avversario?
La Roma a differenza del Napoli, oggi, è una squadra motivata, ha trovato continuità e sicuramente difenderà il suo secondo posto.
Un difetto e un pregio della tua squadra…?
Il cuore è il suo più grande pregio ma anche il suo più grande difetto: se il Napoli mette il cuore diventa autore di gare spettacolari però, non sempre lo mette, in questo non è continuo, e quindi si spegne…
Il giocatore avversario che vorresti nella tua squadra…
Nessuno… il Napoli deve vincere con campioni che ha…!
Cosa elogi del tecnico della tua squadra?
Sarri è capatosta! E’ uno determinato nelle sue decisioni -certe volte forse 1 po rigido- ma non ha certo una rosa di campioni e ricambi che gli permettono alcuni “rischi”.
Una cosa che quest’estate ha accomunato sia Roma che Napoli è la “clausola rescissoria” esercitata dalla Juve per sottrarre Pjanic e Higuain alle rispettive rose. Ci spieghi come mai il passaggio di Higuain dalla piazza è visto come “alto tradimento”? E tu come l’hai vissuto?
Io ero a Napoli e ne ho sentite di tutti colori…! La teatralità napoletana è uscita in ogni dove….e oggi dai napoletani è visto come un “Giuda” perchè aveva illuso che potesse essere la storia del club e per il modo… ha deluso talmente tanto i tifosi che quell’amore grande è diventato sprezzo: Napoli, i napoletani danno tantissimo e la sofferenza è proporzionata all’immenso calore che gli è stato dato. Io l’ho vissuta con rammarico perchè al suo posto non lo avrei fatto…insomma ha preferito i soldi al cuore.
Dove e con chi vedrai partita?
Se riesco andrò allo stadio altrimenti a casa di amici … romanisti…
La gara d’andata, al San Paolo terminò 1-3. Oggi come finirà?
Devo essere scaramantica o realista? …Il Napoli può vincere ma dipende da quanta anima metterà. Potrei accettare la sconfitta con la Roma a patto di vincere con il Real… sarebbe una festa bellissima…!
Caterina Autiero