Oggi ricorre l’anniversario di nascita di Gianni Agnelli, l’Avvocato come tutti lo chiamavano, iconico ex presidente della Juventus.
12 marzo 1921: nasce Giovanni Agnellihttps://t.co/J1W8qLxVFM pic.twitter.com/v9BFBmQRkX
— JuventusFC (@juventusfc) March 12, 2020
Lui era la Juve.
Così disse anni fa Alessandro del Piero, sintetizzando alla perfezione l’amore incondizionato che l’Avvocato, come solitamente veniva chiamato, aveva per la sua Vecchia Signora.
Oggi ricorre l’anniversario di nascita di Gianni Agnelli e ci piace ricordarne i tratti più caratteristici, a partire dal suo stile iconico con l’orologio sopra il polsino e le scarpe scamosciate…
Imprenditore dal carattere forte e capace di mediazioni, l’Avvocato è rimasto nel cuore dei tifosi bianconeri per il suo carisma di presidente della Juventus (dal 1947 al 1954, poi Onorario sino al 1994), molto fiducioso e stimolante soprattutto verso i suoi giocatori ai quali ogni tanto faceva battute sagaci e critiche ma sempre propositive.
Rimangono leggendarie le telefonate alle sei del mattino soprattutto quelle quotidiane a Giampiero Boniperti, per parlare di calcio e di sistemi ma anche delle cose del mondo; rimangono nella mente l’ammirazione per i “suoi” campioni, in particolare per Del Piero, che aveva ribattezzato “Il Pinturicchio” e per Michel Platini:
L’Avvocato sapeva ascoltare – ha detto Le Roi – anzi direi che soprattutto ascoltava; aveva molta sensibilità, da lui ho imparato la libertà di fare, di pensare, soprattutto di pensare di poter fare quello che ti piace nella vita.
Una mentalità positiva e vincente, insomma, che continua a essere uno dei capisaldi della squadra torinese.
Rimangono celebri le sue tante frasi dedicate alla Juventus, come quesa con la quale chiudiamo:
La Juve è per me l’amore di una vita intera, motivo di gioia e orgoglio, ma anche di delusione e frustrazione, comunque emozioni forti, come può dare una vera e infinita storia d’amore.