Avete letto bene, l’ex pallone d’oro del Milan sembra essere il favorito per diventare presidente della Liberia, suo paese di origine.
Da sempre attivo nel sociale, dopo il ritiro dal calcio si è dedicato a tempo pieno alla politica. L’ex calciatore si era già candidato nelle presidenziali del 2005 risultando perdente nei confronti di Ellen Johnson Sirleaf. Ci aveva riprovato nel 2011 ma anche in quel caso non aveva avuto successo. Questa sembra essere la volta buona. Secondo la commissione elettorale nazionale, Weah risulta vincitore in 14 delle 15 circoscrizioni elettorali, anche se le operazioni di spoglio non sono ancora terminate. I risultati definitivi saranno annunciati comunque entro il 25 ottobre.
Con un risultato così netto, si può dire ormai che l’ex rossonero è il nuovo presidente della Liberia, tant’è che Mulbah Morlu, portavoce della coalizione che appoggia Weah ha invitato i suoi sostenitori a un festeggiamento pre-vittoria:
“Posso dire con certezza che l’ambasciatore George Manneh Weah sarà il prossimo presidente della Repubblica di Liberia. Il popolo della Liberia ha parlato”.
Non sono mancati gli auguri di parenti e amici, che hanno utilizzato i social per esprimere la loro gioia. Primi fra tutti Maldini e Desailly, suoi compagni di squadra dell’epoca rossonera:
“Congratulazioni a Mr Le #président George Weah. Lavora duro per fare la differenza per la tua gente”, ha scritto il francese.
“Sono sicuro che l’uomo umile e generoso che ho incontrato vent’anni fa sarà il leader perfetto per il suo popolo”, sono le parole di Maldini.
Staremo a vedere se l’ex capitano rossonero aveva ragione.
Barbara Roviello Ghiringhelli
