Andrea Ambrogio, meglio conosciuto come Gemello, non è solo un rapper.
Oltre a essere conosciuto come membro del collettivo TruceKlan e del gruppo In The Panchine, ha pubblicato anche un album solista, Non parlarmi d’altro (2006), e due EP, Niagara (2014) e Indiana (2017).
Artista a tutto tondo, Gemello non è solo attivo nel mondo della musica ma anche in quella dell’arte. Una vita di rime e colori: laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, lavora principalmente come pittore, esponendo in mostre e collaborando con varie aziende.
Ha inoltre insegnato al Liceo Kennedy di Roma.
Nato e cresciuto nella Capitale è un appassionato di Roma, ha anche collaborato con il club in alcune occasioni.
Quando e come nasce il tuo amore per la Roma?
Il mio amore per la Roma nasce da quando ero piccolo. Mio padre che era sosia di Falcao: ricordo che quando andava a prendere mio cugino a scuola, si affacciava la gente e urlava “Ao, ce sta Falcao!“.
Lui, tifoso sfegatato, mi portava sempre allo stadio: sono da sempre tifoso della Roma.
Che tifoso sei?
Sono stato ‘curvarolo’, poi Tribuna Tevere, a volte Tribuna Montemario… Adesso vado molto meno allo stadio ma ogni volta è una grande emozione.
Il campione del passato al quale sei più legato?
Sarò impopolare: Cassano!
Il tuo idolo calcistico di oggi?
Mi piace molto Modric.
Milan-Roma, entrambi i club annoverano ex bandiere in dirigenza: che opinione hai a riguardo? Le bandiere sono di troppo nel calcio moderno?
E’ molto importante che le bandiere siano in società, soprattutto con sempre più club che hanno proprietà straniere. Loro sono i veri testimonial dei colori. E’ bello vedere Maldini da una parte e Totti dall’altra!
Higuain-Dzeko: Faresti cambio bomber?
Dzeko l’ho imparato ad amare sarà che assomiglia a mio fratello. Per ora, non lo cambierei con nessun altro.
Il pregio e il difetto del “tuo” allenatore?
Sono un estimatore di Di Francesco da quando era giocatore: per lui posso dire solo cose positive.
Il ricordo più bello legato ai colori della “tua” squadra?
Scontato: lo scudetto!
Che aspettative hai per questa stagione?
Il solito: vedere la Juve che vince tutto…come al solito. Questa Serie A me la godo senza tante aspettative. Spero comunque in un buon piazzamento ma credo sia inutile parlare di scudetto.
Sempre più calciatori si scoprono musicisti e iniziano a incidere singoli: qual è, invece il tuo rapporto con il prato verde e gli scarpini?
Sono proprio una bella schiappa!
Dove vedrai la gara?
Attualmente sono in vacanza ma non vedo l’ora di vedere la partita…e ovviamente, Forza Roma!