Anche la più sabauda delle città è stata contagiata dall’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus e dunque a Torino.
Al bando la ‘solita freddezza’ e il solito distacco torinese e via libera alle emozioni per un colpo inatteso e grandioso. L’entusiasmo è incontenibile e CR7 è ovunque anche in gelateria, al bar o in pizzeria.
Tommy Tegamino di via Carlo Alberto ha voluto celebrare l’arrivo del fuoriclasse portoghese con una pizza rigorosamente bianconera: formaggio e stracchino di base e poi il numero 7 formato da uno strato di olive.
Il prezzo? Ovviamente 7 euro.
“Io e mio fratello siamo juventini sfegatati e siamo molto emozionati per il suo acquisto – spiega il titolare del locale, Filippo Crosato – La proporremo almeno sino a lunedì, giorno della presentazione ufficiale e magari anche dopo“.
E, per i più golosi un gelato CR7, a base di fior di latte mixato al liquore di amarene tipico del Portogallo, la Ginjinha.
Leonardo La Porta, titolare della gelateria Miretti, in una sola notte, ha cercato, trovato e ordinato quell’ingrediente che fosse in grado di mettere insieme le origini del nuovo giocatore juventino e i colori della società, il bianco e nero. È nato così il gusto CR7.
A Cristiano Ronaldo è stato dedicato anche un cocktail, il «Porto a Torino» a base di Porto, Punt e Mes, acqua tonica e una fogliolina di menta.
Se non è RonaldoMania questa?
Caterina Autiero
