In questi giorni si sta parlando del rinnovo di Gattuso sulla panchina azzurra. Accordo quasi vicino se non fosse che la società di De Laurentiis sta riflettendo sul problema agli occhi del tecnico, la miastenia oculare che lo accompagna dall’età di 34 anni, quando ancora giocava nel Milan che ha “condizionato” la prestazione della squadra delle ultime tre partite contro Inter, Lazio e Torino, rispettivamente due sconfitte e un pareggio.
Il tecnico stesso, infatti, ha ammesso che il problema che ha avuto – e che ritorna periodicamente – ha messo in difficoltà il suo Napoli.
La malattia
La miastenia oculare è una malattia in cui i muscoli degli occhi e delle palpebre si indeboliscono. E’ una malattia cronica autoimmune ed insorge perché alcuni anticorpi inibiscono il meccanismo nervoso e dunque non vengono trasmessi in modo appropriato i segnali nervosi necessari alla contrazione dei muscoli del compartimento oculare.
Mister Gattuso può sembrare un duro ma sappiamo tutti che è un uomo dal cuore d’oro e tenero.
L’appello
Ai microfoni Sky ha voluto fare un appello per tutte le persone, soprattutto a ragazzi e ragazze che con l’adolescenza affrontano già normalmente periodi di bassa autostima per l’aspetto fisico, le sue parole sono state applaudite anche dal ministro Spadafora:
“Voglio fare un appello a tutti i ragazzini che hanno paura e che hanno un qualcosa di strano e non si vedono belli allo specchio: la vita è bella e bisogna affrontarla senza paura, non bisogna nascondersi.
Capita a tutti di guardarsi allo specchio e vedersi con qualche difetto di troppo, anche io provo le stesse sensazioni, ma prima o poi tutte le difficoltà passano“.
Uomo di grinta, passione e sensibilità. Potrebbe essere l’uomo giusto per continuare la sua avventura a Napoli?
Sicuramente è l’uomo giusto per poter parlare ai microfoni davanti ai quali ogni volta mostra la sua umanità, genuinità, rispetto ed empatia.
Valentina Vittoria
