Francesco Totti & Ilary Blasi, la fine di una favola che ha fatto sognare gli italiani
“Dimmi cos’è che ci fa sentire amici anche se non ci conosciamo?’” Il verso dell’ormai popolare “Grazie Roma” di Antonello Venditti, riassume bene ciò che Francesco Totti e Ilary Blasi rappresentano per molte persone. Sono amici appunto con i quali, pur non avendo condiviso neanche una pizza, si sono condivisi però ben 20 anni.
Da diverso tempo si parla di un’ipotetica crisi tra i due che è stata poi confermata dai diretti interessati. Presunti tradimenti? Difficoltà ormai impossibili da superare? Non è dato sapere con certezza anche perché la coppia ha giustamente chiesto privacy e rispetto soprattutto per i figli. Non sono di certo né i primi né gli ultimi a lasciarsi. Nell’immaginario collettivo di molti, però, la storia d’amore tra il calciatore e la showgirl ha fatto sognare tutti coloro che non hanno mai smesso di credere nel vero amore e nella famiglia “perfetta”.
Ma la realtà e i sogni spesso non vanno di pari passo. Bisogna ricordare che nonostante l’estrema popolarità, questi personaggi sono esseri umani come noi soggetti a qualunque evento il destino abbia in serbo per loro. E forse è proprio questa presa di coscienza a riportarci con i piedi per terra e farci rendere conto che i supereroi esistono solo nei cartoni animati. Noi invece possiamo essere anche tanto fragili.
La favola del Re e della Regina di Roma, come ormai li identificheremo sempre, inizia nel lontano 2002. Francesco Totti è Capitano dei giallorossi, mentre Ilary Blasi esordiva in tv come letterina di Passaparola dopo aver preso parte come Miss Lazio al concorso di Miss Italia nel 1988. Fu subito colpo di fulmine per il capitano spiazzato dalla bellezza della ragazza vista per la prima volta in tv. Unico obiettivo sposarla. E come un buon calcio di rigore piazzato lì nell’angolino, il capitano e la sua letterina mettono a segno un bel gol sposandosi nel 2005 nella chiesa dell’Aracoeli con Roma a fare da sfondo in tutta la sua bellezza ad uno degli eventi più attesi ed acclamati.
Tutti da subito si sentirono coinvolti in questo amore come una grande famiglia. Roma è questo: città grande, caotica, dispersiva, ma che quando ti adotta ti proteggerà sempre. Forse è proprio questo calore materno che ha reso questa storia così bella e magica. Magica come la dichiarazione d’amore pubblica che Totti riserva alla sua amata non in un giorno qualunque, ma durante il Derby della Capitale. Davanti a uno stadio gremito di tifosi, il Capitano della Roma segna un gol e l’esultanza che ne segue è una delle immagini che più rimarranno impresse nel nostro immaginario. Corsa euforica sotto la curva sud con tanto di maglietta alzata per mostrare quella che indossava sotto che recitava così “6 UNICA”.
Siamo abituati a tante dichiarazioni d’amore ma questa è sicuramente una delle più originali di sempre. Diede il là al sogno dei due innamorati ma anche a quello di tutti i fan della coppia. L’amore genera amore e a suggellare l’unione dei due arrivano tre bellissimi figli Cristian, Chanel e Isabel mai troppo esposti ma protetti dalla curiosità mediatica. Uno dei punti di forza di questa coppia è che hanno brillato sempre di luce propria, nessuno dipende dall’altro in questo senso.
Ilary sì è costruita il suo percorso di conduttrice tv che noi tutti conosciamo, indipendentemente dal fatto che fosse la moglie di Francesco Totti. Entrambi figli di Roma, sono venuti su dal nulla e si sono costruiti autonomamente la loro strada passo dopo passo. Romani al punto giusto, genuini, allegri, gli amici della porta accanto. Francesco e Ilary sono amati per questo. Pur avendo sempre vissuto il loro amore sotto i riflettori non sono mai cambiati, non hanno mai perso la loro identità. Hanno dimostrato che la vera ricchezza si trova nel cuore e nel modo di essere e non nei soldi che possiedi.
I loro siparietti simpatici sui social, la continua voglia di scherzare, le puntuali dichiarazioni in occasione di anniversari o compleanni, il supporto e il sostegno reciproco, la beneficenza, questo sono Totti e Ilary. E sono anche la loro separazione che evidentemente deve far parte del loro percorso di vita che ci piaccia o no. La tristezza spesso è maestra è il rovescio della medaglia della gioia. Senza una delle due non ci sarebbe vita.
In questo momento la verità lasciamola a chi la conosce davvero senza giudizio e senza rancore perché a volte serve perdersi per poi ritrovarsi.
Elisa Licciardi