Primo grande successo per le inglesi: a Wembley, la Nazionale inglese di calcio femminile batte la Germania nei tempi supplementari e vince EURO 2022
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Dopo 2 finali perse, l’Inghilterra vince la prima finale di un Europeo per la prima volta nella propria storia diventando la quinta nazionale a conquistare il massimo trofeo continentale dopo Germania (8 vittorie), Norvegia (2), Svezia e Olanda (1).
Una vittoria conquistata al 110′, un istante prima dei 3 fischi conlusivi, evitando così alle Lionesses allenate da Wiegman di misurarsi con la lotteria dei rigori.
Decisivo il gol di Chloe Kelly, attaccante arrivata al Manchester City nell’estate 2020. La londinese classe ’98 entra, segna, esulta togliendosi la maglia tanto da guadagnarsi un giallo, ma fa esplodere di gioia Wembley e l’intera Inghilterra.
ENGLAND ARE EUROPEAN CHAMPIONS 🚨 pic.twitter.com/70HXHIWCCU
— Sky Sports News (@SkySportsNews) July 31, 2022
Una vittoria che arriva dopo una cammino più che convincente e una finale giocata ad alto livello tecnico e motivazionale.
Le inglesi, infatti, hanno chiuso a punteggio pieno il girone realizzando 14 gol e senza subirne. Ai quarti hanno eliminato le spagnole vincendo 2-1 ai supplementari, in semifinale è stata la volta della Svezia fino al successo definitivo contro le tedesche che comunque hanno dimostrato di essere una compagine esperta e strutturata.
Un successo doppiamente storico, visto che Inghilterra-Germania è entrata negli annali del calcio (senza distinzione di genere) perché sugli spalti erano presenti oltre 87mila spettatori, segnando il record assoluto per una finale europea (un numero così elevato di spettatori non si era mai registrato neanche in un atto conclusivo degli Europei maschili).
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A gioire per questo successo è anche la Regina Elisabetta che attraverso una si complimenta con la squadra:
“Voi d’ora in poi sarete prese a modello,
sarete un esempio per le donne di oggi e delle future generazioni”.
Considerate tra le grandi favorite per la vittoria del torneo, anche in quanto paese ospitante, le Lionesses non hanno tradito bensì hanno confermato le aspettative.
E così “Football’s coming home” grazie alla nazionale femminile.
