Prima o poi doveva arrivare e così è stato. Marko Pjaca ha segnato il suo primo gol in Serie A
L’attaccante croato si è sbloccato nella partita della sua Fiorentina contro la Spal, seconda gara da titolare con la maglia viola.
“Una bellissima emozione” ,dice Pjaca a fine match, “Siamo partiti bene, soprattutto in casa. Martedì abbiamo l’Inter, una sfida complicata contro una squadra forte. Il 4-3-3? A me piace, mi trovo bene con i compagni”.
Pjaca, classe ’95, è arrivato in Italia nell’estate del 2016.
La Juventus riuscì ad acquistarlo per 23 milioni dopo un ferrato braccio di ferro con il Milan. Come sempre, quando un nuovo giocatore arriva nella squadra di Allegri, passa le prime settimane in attesa del suo momento, guardando e imparando dai compagni di squadra.
Quell’anno il reparto d’attacco della Juve era abbastanza pieno: era arrivato Higuain dal Napoli, c’era Dybala e c’era Mandzukic e dunque il croato era la quarta scelta di Allegri.
Tanta panchina, ma soprattutto tanta sfortuna per Pjaca che a metà ottobre si ferma per due mesi a causa di una brutta infrazione al perone.
Da gennaio 2017 rivede il campo molto più spesso, mettendo nelle gambe minuti e anche qualche partita da titolare.
Il 22 febbraio 2017 arriva il suo primo gol con la maglia della Juventus, non in Serie A ma in Champions, nella partita vinta per 2-0 in casa del Porto.
A inizio aprile, purtroppo, arriva un altro infortunio, il più brutto per un calciatore: rottura al legamento crociato. Stagione finita e otto mesi lontano dai campi: Marko si opera e lavora per il lungo e delicato recupero.
La Juve a gennaio 2018 lo gira in prestito allo Schalke 04 e in estate alla Fiorentina.
Con i viola, finalmente, dopo 2 anni arriva il primo gol nel nostro campionato. Dopo la rete, Pjaca ha faticato a stento a trattenere le lacrime, segno che quello che ha sofferto di più in questi mesi è stato sicuramente lui: possimo soltanto provare a comprendere quanto tutti questi mesi possano essere stati complicati per il giovane croato.
Pioli intanto coccola il suo gioiellino: “È un giocatore molto forte, che sa come stare in campo, oltre ad avere classe”; il mister sa che l’attaccante ha bisogno di fiducia e incoraggiamento.
“Questo è un giocatore che ha i superpoteri, lo aveva già fatto vedere alla Juventus. Non da oggi, ma da anni. Ha questi superpoteri, parliamo di tecnica, dribbling e grande qualità. Bisogna però capire se può migliorare anche nella gestione della palla e dei momenti, in particolare delle scelte durante una partita”: queste le parole di Daniele Adani di Sky. Parole che farebbero piacere a chiunque, figuriamoci ad un ragazzo che a 23 anni ha già subito l’infortunio più brutto nella carriera di un calciatore ed ora è finalmente rinato.
Una domanda ora resta da farsi: cosa farà la Juventus con Pjaca? A fine anno la Fiorentina può decidere di riscattarlo, ma l’ultima parola spetta però ai bianconeri che possono esercitare subito il controriscatto.
Paola Moro
