Moise Kean, lo schiaccia record.
– Primo "millennial" a giocare in #ChampionsLeague ✅
– Primo "millennial a giocare (e segnare) in #SerieA ✅
– Primo "millennial" a giocare con l'#Italia ✅#UCL @juventusfc @Vivo_Azzurro pic.twitter.com/0W0Ku5YMyZ— La UEFA (@UEFAcom_it) November 20, 2018
Oramai quasi non ci stupisce più, tanta è l’abitudine a vederlo sempre lì, in prima fila, per sorprendere. Nonostante la Juventus di CR7 che gli chiude tutti i varchi, nonostante il misero minutaggio, Mancini ha voluto aprirgli le porte. E lì a aspettare c’era uno in cui nel giovane Moise si rivede tantissimo: Mario Balotelli, l’ “escluso” che, tuttavia, non ha potuto fare a meno di complimentarsi con il bianconero:
Le similitudini tra i due, si sa, si sprecano da tempo. Moise ringrazia ma ci tiene a precisare: Io sono completamente diverso. Frase dalla mille sfaccettatute, dai mille messaggi o forse semplicemente una rivendicazione della propria personalità, segno di gran carattere.
Gennaio si avvicina e Kean, con la sua squadra, dovrà decidere cosa fare del suo futuro. Una cosa è certa: per mantenere questa onorevole conquista, bisognerà che il ragazzo giochi. E allora sarà il caso di vagliare tutte le proposte di prestito arrivate per l’attaccante: in Serie A come all’estero.
Il ragazzo prodigio ora deve diventare una certezza: e magari, un giorno, quella agognata maglia bianconera sarà veramente sua.