Saranno Roma e Feyenoord a contendersi la prima Conference League della UEFA il 25 maggio a Tirana
Svelato già da molto tempo lo stadio che avrebbe ospitato la finale di Conference League, sarò l’Air Albania Stadium.
Una vera e propria bomboniera dalla capienza di 22.500.
Tutto molto bello, per carità, ma non di certo uno stadio adatto per una finale Europea.
La UEFA stessa sembra non aver fatto bene i conti senza l’oste.
I tifosi della Roma ogni settimana registrato una media posti di 60000 presenze e l’Air Albania Stadium ne contiene a malapena un terzo.
Una scelta alquanto incomprensibile per la UEFA che ha cercato di sponsorizzare questa nuova competizione il più possibile, dando la possibilità alle terzi dei gironi di Europa League di giocarsi quest’altra chance.
Un po’ come le terze della Champions League che vengono declassate alla fase a eliminazione diretta dell’Europa League.
Una scelta incomprensibile scegliere uno stadio del genere che è poco funzionale a una finale che avrebbe portato inevitabilmente a incontrare due squadre che hanno tanto pubblico dalla loro parte.
La Roma e il Feyenoord sono due società che hanno un grandissimo seguito. Basti pensare anche solo alla squadra olandese che vanta 15 titoli olandesi, 13 coppe nazionali e 4 Supercoppe.
Vendita dei biglietti solo tramite UEFA
La preoccupazione maggiore però parte proprio dai suoi sostenitori: i temuti hooligans.
Non è molto lontano nella nostra memoria l’unico precedente tra le due squadre nella stagione 2014-15 dove i tifosi olandesi vandalizzarono il centro di Roma e soprattutto la zona di Piazza di Spagna, danneggiando pesantemente la Barcaccia del Bernini, fontana simbolo della Capitale.
Anche la Roma purtroppo è stato spessa protagonista di atti violenti e scellerati in Europa a tal punto da essere entrata di diritto nella lista delle tifoserie più pericolose di Europa.
Un altro errore davvero grossolano è la gestione della vendita dei biglietti per questa finale.
Ogni persona interessata all’acquisto, poteva effettuarlo senza distinzione di “tifoseria” e entrambe le tifoserie si troveranno a dividersi lo stadio senza le due fazioni posizionate in maniera distante bensì mischiate.
Questa scelta avrebbe dovuto necessariamente essere rivista, proprio in virtù di ciò che successe sette anni fa.
L’architetto italiano Marco Casamonti che ha progettato questo stadio ha dichiarato:
«Lo stadio è uno dei più moderni d’Europa. Capisco il problema della capienzama è stato scelto proprio per la sua efficienza. La visibilità e il comfort sono perfetti. E poi è posizionato nel cuore della città: quasi tutti possono raggiungerlo a piedi»
Lo stadio molto piccolo porterà inevitabilmente ad avere migliaia di sostenitori di entrambe le squadre fuori ad aspettare. Il rischio scontri è elevatissimo.
Ci si domanda se le due tifoserie saranno in grado di comportarsi in maniera civile vista la posta in palio.
In attesa di vedere come finirà, la UEFA ha già scelto il luogo e la data per la prossima Conference League: Eden Arena di Praga (Repubblica Ceca) mercoledì 7 giugno 2023 con la speranza di vedere nuovamente un’italiana.
Raffaella De Macina
Fonte copertina: Profilo ufficiale Twitter UEFA