Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero non ha mai negato la sua fede ai colori giallorossi e, come ogni romanista, il suo debole per Francesco Totti. Così mentre a Trigoria il patron della Roma James Pallotta faceva visita ai suoi, rincontrando il capitano dopo i rumors della scorsa settimana, il numero uno blucerchiato sosteneva la volontà del suo allenatore, dichiarando a “Rete Sport”:“Montella lo vuole alla Samp? Magari viene, non c’è nessun problema. Totti è il calcio, gli altri sono il pallone”. Il riferimento è al commento rilasciato, dopo l’intervista del numero dieci giallorosso, dal tecnico napoletano ai microfoni di “RaiSport “. “Chiede rispetto? Se viene alla Sampdoria glielo diamo noi”: questa la frase rilasciata dal tecnico e Ferrero da bravo presidente, vorrebbe accontentarlo esaudendone i desideri ma in questa situazione sa quanto il coefficiente di probabilità sia basso. Infatti ha aggiunto: “Totti è un patrimonio della Roma, è come l’Unesco. Totti è la Roma, ha dato la vita per la Roma e deve rimanere giallorosso a vita. Si è meritato un posto da dirigente”. Totti può starne certo, a Genova troverà sempre un grande estimatore in Ferrero e anche se non vestirà mai la maglia del suo club, lui è pronto a proporlo per un’altra candidatura : diventare patrimonio mondiale.
Chiara Vernini
