Mancano ormai poche ore al derby di San Siro. Il secondo big match di questa giornata di Campionato vedrà la formazione guidata da Inzaghi affrontare i nerazzurri reduci dal terremoto dei giorni scorsi, che ha visto l’esonero di Mazzarri giudicato “inevitabile” anche da Javier Zanetti.
Al suo posto Roberto Mancini: acclamato dai tifosi come un messia riuscirà a non deludere la piazza neroazzurra ormai logorati dalle ultime deludenti stagioni?
GolDiTaccoASpillo ha contattato Federico Zanon di calciomercato.com che anticipa: “L’entusiasmo per l’arrivo di Mancini potrebbe essere l’uomo in più di questa partita”.
Match che sarà già il primo banco di prova per il tecnico…
Un derby è sempre un match particolare che non guarda mai le classifiche, i punti in palio e le questioni che esulano da quei 90 minuti di gioco. Partita che avrà una magia tutta sua. Sicuramente l’Inter è avvantaggiata per il grande entusiasmo dei tifosi verso Mancini, anche se Hernanes partirà dalla panchina. A livello tecnico il loro centrocampo è di gran lunga migliore di quello dei rossoneri. Inutile nasconderlo, molti calciatori del Milan sono scarti di altre squadre.
Il Milan non è più la società di una volta. Sebbene abbia una struttura solida, Berlusconi ha chiuso i rubinetti e non spenderà più le cifre astronomiche di un tempo. Sta lottando per andare in Europa con giocatori che non sono all’altezza dei giocatori di qualche stagione fa.
Innanzitutto è impossibile che in Italia avvenga quanto succede negli altri paesi europei, considerato le pressioni che ci sono intorno al nostro calcio. Il calcio da noi si vive 8 giorni su 7, non 7 su 7!
Inzaghi ha bisogno di tempo per lavorare non può ottenere risultati in breve tempo, anche perché i suoi errori sono abbastanza visibili. Deve inoltre gestire alcune situazioni come lo sfogo di Pazzini ,considerato l’ultima scelta e che in virtù del suo ingaggio importante verrà ceduto già a gennaio. Nel Milan ci sono tanti di quei problemi che non si può più considerare l’isola felice di un tempo. Vedremo la sessione di mercato invernale come andrà. Se arriveranno elementi come Brodovich o calciatori bolliti che vogliono sparare le ultime cartucce prima di appendere le scarpette al chiodo.
L’Inter ora ha invece un allenatore in grado di dare un calcio propositivo, Mazzarri non era assolutamente all’altezza di una piazza come questa.
Potrebbe essere la partita di Torres se giocherà la versione Mr Jekyll. Quando è nelle migliori condizioni sa offrire un calcio molto tattico e vedere bene la porta.
Giusy Genovese
