Fabian-Psg, sprint finale: il suo addio peserà sul Napoli?

Sembra sempre più vicino, e possibile, il trasferimento di Fabian Ruiz alla corte di Francia.

I campioni in carica della Ligue 1, il Paris Saint Germain, è pronto ad offrire al centrocampista spagnolo, un contratto quinquennale, da cinque milioni netti più bonus.  

“Credo sia sempre bello essere richiesto da grandi club calcistici” disse lo spagnolo, classe 1996, in una recente intervista.

E sicuramente, l’idea di essere così fortemente voluto dalla squadra francese, abbia influito sulla sua decisione di non rinnovare con il club azzurro. Il suo contratto scadrà infatti nel luglio del 2023, ma la sua decisione è chiara: Fabian vuole il PSG. 

Nella prima mattinata di venerdi 12 luglio, l’esperto di mercato Fabrizio Romano, ha riportato sul suo proprio profilo twitter la volontà del centrale di accasarsi a Parigi: 

https://twitter.com/FabrizioRomano/status/1557930015983009793 

Sembra insomma essere in dirittura d’arrivo, con il Napoli, che chiede 30 milioni, che potrebbero anche arrivare a 25.

Ma il Paris sembra non avere fretta. Sembrano passati gli anni del mercato pazzo e disperato, che ha portato grandi nomi della rosa, come Mbappé o Neymar.

Ma Fabian Ruiz resta il nome più atteso dal direttore sportivo del Psg, Luis Campo, che ha sempre lavorato per portarlo a Parigi. 

Ma il Napoli, in caso di una sua partenza, come si sta organizzando?

Ecco i 5 motivi per cui il Napoli potrebbe fare a meno del centrocampista spagnolo: 

1. INCOSTANZA: Sebbene sia stato uno dei giocatori più apprezzati del nostro campionato, spesso ci si è lamentati della sua incostanza, incostanza per lo più mentale. Nei momenti decisivi, sembrava come sparire dai rader del centrocampo. Un’assenza ingiustificata che spesso ha inciso nel suo rendimento; 

1. MODULO: Con il 4-2-3-1, utilizzato da Spalletti nella scorsa stagione non ha brillato particolarmente. In questo contesto, è stato fondamentale l’apporto di Lobotka, mentre lo spagnolo sembrava essersi ritrovato in una bolla. La sua struttura fisica non gli permette di essere dinamico in fase di non possesso, penalizzando così la squadra, e perdendo palloni importanti. 

1. AMBIZIONI PERSONALI: La sua partenza, non sarà come le altre, indubbiamente. Rispetto ai grandi addii, di Insigne, Mertens o Koulibaly, quello di Fabian sembra essere un addio per mancanza di motivazioni personali: Parte da top player [2° giocatore per passaggi riusciti (7571) – primo Brozovic (8492)].  

1. MONDIALE ALLE PORTE: Con l’arrivo del Mondiale, Fabian vuole farsi trovare pronto per una possibile chiamata da Luis Enrique, dopo che l’allenatore spagnolo non ha escluso la sua partecipazione. Non lasciare Napoli, significherebbe relegarsi un posto di prim’ordine in panchina, o in tribuna, come già successo, nel noto “caso Milik” 

1. FABIAN-NAVAS: Come riportano, nell’arrivo di Fabian al PSG, potrebbero inserirsi le trattative per portare il portiere della Costarica alla corte di Spalletti. L’ex Real Madrid, è molto corteggiato dall’allenatore azzurro, che dopo l’addio di Ospina, preferirebbe un portiere di alta esperienza. Un ingaggio stellare, quello del portiere parigino, che fa storcere il naso a molti. Il Napoli nell’attesa però, cerca di inserirlo nelle trattative, tenendo conto che l’operazione Fabian, non darà il via libera al Navas-Napoli. 

Questi sono i cinque buoni motivi, per cui il Napoli potrebbe fare a meno del centrocampista spagnolo.

Ciò però non implica, che il Napoli sia rimasto particolarmente contento della sua possibile partenza. Fin dal suo arrivo nel 2018, voluto fortemente dall’allora allenatore, Carlo Ancelotti, nonostante i periodi di deficit fisici e mentali, ha sempre dato il suo massimo apporto alla squadra.

Dal suo arrivo in azzurro, ha segnato 13 goal da fuori area. Nei massimi campionati europei, solo Ruslan Malinovskyi (14), Dries Mertens (15) e Lionel Messi (19), hanno fatto meglio. 

Inoltre, sempre nello scorso campionato è stato il giocatore con la più alta percentuale passaggi riusciti, ben il 35,1%. 

Trovare un giusto rimpiazzo è la questione, ma il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, sembra essere costantemente al lavoro, per riuscire a portare qualcuno alla sua altezza.

Tra i tanti nomi, spiccano quelli di Antonin Barak (Hellas Verona) o di Nahitan Nandez (Cagliari). Nelle ultime ore, è poi apparso anche il nome di Ndombelé, di proprietà del Tottenham, e in prestito al Lione.

Secondo il parere dei tifosi, quest’ultimo potrebbe essere l’uomo giusto, se Spalletti volesse proseguire con il 4-2-3-1, schierandolo accanto a Anguissa.  

Trattative costanti, quelle che affolleranno questi ultimi giorni, prima dell’inizio del campionato. Con il mercato estivo aperto fino al 1° settembre, nulla può essere dato scontato.  

Fabian ha detto sì al Paris Saint Germain, e mancano solo le ultime rifiniture alle trattative. 

Rosaria Picale