Se vale il detto che “la speranza è l’ultima a morire”, allora per Milan e Inter potrebbe riaccendersi una possibilità di partecipare alla prossima edizione dell’Europa League. Come possibile? Secondo “La Repubblica”, l’Uefa, sulla base degli articoli 50 e 51 del proprio Statuto, potrebbe decidere di negare l’accesso alle competizioni europee a tutte quelle squadre coinvolte dal 2007 in “episodi di alterazione del risultato“. Stiamo parlando di Torino e Sampdoria. Facendo mente locale, la Samp nel 2012 era stata penalizzata di un punto e condannata a pagare una multa di 30.000 euro per la squalifica di Guberti, l’ex giallorosso che avrebbe preso parte a un illecito sportivo riferito alla partita Bari-Sampdoria. Il Torino, sempre nel 2012, era stato penalizzato anch’esso di un punto (con la stessa multa) per la squalifica di Pellicori, in merito ad un Siena-Torino della stagione precedente.
Sfogliando le pagine dello Statuto Uefa, si arriva alla lettera g dell’articolo 2.07, in cui tra le condizioni da soddisfare per poter partecipare alla coppa, che i club devono autocertificare all’Uefa, si cita il “… non essere stato coinvolto, direttamente o indirettamente, dall’aprile 2007, in alcuna attività finalizzata a combinare o condizionare il risultato di un match nazionale o internazionale”. Altrimenti, nel caso in cui si rilevasse il coinvolgimento in una delle fattispecie appena citate, per l’Uefa “… il club non avrebbe diritto a partecipare alla competizione”. Avete capito? In base a questa normativa, Milan e Inter sperano in un clamoroso ripescaggio per un’inaspettata chiamata all’Europa. Un anno fa, i rossoneri conclusero il campionato con gli stessi punti del Torino, ma una differenza reti peggiore e non entrarono in zona Uefa. Salvo sorpassi, la squadra di Inzaghi potrebbe così conquistare un posto per l’Europa. Stessa sorte toccherebbe anche all‘Inter, che è distante dalla Sampdoria di soli due punti, se anche il Coni rifiuterà la licenza Uefa al Genoa.
C’è però un precedente che può in qualche modo favorire il club blucerchiato. Il Torino, l’anno scorso ha partecipato regolarmente all’ Europa League nonostante la penalizzazione. I granata inserirono questo particolare nella documentazione consegnata all’Uefa, che non tenne volutamente conto della penalizzazione, o lo “dimenticarono“? La Sampdoria si ritrova nelle stesse condizioni del Torino di un anno fa: il club di Ferrero ha appena ottenuto la licenza Uefa, ma in quello stesso anno patteggiò.
Per avere una risposta dobbiamo aspettare i prossimi giorni, durante i quali l’organo supremo del calcio europeo dovrà prendere una decisione.
Barbara Roviello Ghiringhelli