Sorridono due italiane su tre in Europa League: bottino pieno per Napoli e Lazio nel giovedì di Coppa, brutta e inaspettata sconfitta della Fiorentina contro l’ultima in classifica del campionato polacco.
Midtjylland-Napoli 1-4
Il Napoli di Sarri ottiene senza troppi patemi il pass per i sedicesimi di Europa League travolgendo a Herning il Midtjylland. Terzo successo in tre partite per i partenopei, 11 gol fatti e uno subito: un trend più che positivo che fa sorridere non poco il presidente De Laurentiis. Ottime le risposte ottenute da chi gioca di meno: la doppietta di Gabbiadini sta a dimostrare che questo Napoli non è Higuain-Insigne dipendente. A segno anche Callejon e, appunto, Higuain: Sarri anche in Europa sta dimostrando di non volersi fermare.
Lazio-Rosenborg 3-1
Tra le mura amiche dell’Olimpico, la Lazio continua a vincere. Settima vittoria in sette gare interne tra campionato e coppe, la squadra di Pioli è ora prima nel girone di Europa League. A segno Matri, Felipe Anderson e Candreva contro un Rosenborg che ha colpito quattro pali e che ha tentato di riaprire la partita con il gol di Soderlund e col rigore respinto da Berisha sullo stesso Soderlund al 94′. Partita piena di difficoltà per la Lazio, rimasta in dieci uomini dopo soli 6 minuti a causa dell’ennesima espulsione di Mauricio, ma il risultato finale può mettere a tacere i malumori dei tifosi dopo la sconfitta di Reggio Emilia.
Fiorentina-Lech Poznan 1-2
A sorpresa la Fiorentina è caduta al Franchi contro il Lech Poznan, ultimo in classifica nel campionato polacco, complicandosi incredibilmente la vita in un girone tutto sommato abbordabile. Non è bastato il gol di Rossi: ora, anche a causa della vittoria del Belenenses a Basilea, la squadra di Sousa è ultima nel girone I.
Elisa Ferro Luzzi