Europa League: il ritorno della Dea

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L’Atalanta dopo 19 anni torna in Europa e a inizio stagione nessuno ci avrebbe scommesso. Invece la squadra bergamasca aveva tanta voglia di far bene e ha chiuso il campionato al quarto posto. La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, con 4 sconfitte e una vittoria. Con 3 punti dopo 5 partite, la squadra ha saputo reagire ed ha risalito la classifica coprendo per tutto il resto del campionato il quarto e il quinto posto. E’ stata capace di imporsi con le big, ottenendo vittorie di valore contro Napoli e Roma, e strappando un punto alla Juventus in casa.

Il merito di Gasperini è stato quello di non lasciare nulla al caso e di aver pianificato ogni situazione, tanto che i giocatori sapevano sempre che ruolo ricoprire in campo e come comportarsi in ogni evenienza.

gasperini

Il merito del gruppo è stato quello di affrontare con umiltà un campionato impegnativo come quello italiano. I giovani giocatori dell’Atalanta si sono distinti in campo tanto da essere stati al centro del mercato invernale e – in questo momento- di quello estivo.

gruppo

Il merito del Presidente Percassi che si è aggiudicato lo stadio di Bergamo “Atleti Azzurri d’Italia” regalando alla squadra una casa in cui ospiterà nella prossima stagione le partite di Europa League.

percassi

L’Atalanta, con carattere e sudore, è riuscita ad ottenere un meritatissimo quarto posto, ed ora l’attende un’avventura europea che i tifosi aspettano da ben 19 anni.

In bocca al lupo Dea!

Gisella Santoro