La seconda partita di Europa League giunge in un momento molto particolare in casa Lazio, reduce da infortuni importanti che hanno condizionato il campionato con la sconfitta casalinga contro il Napoli. I biancocelesti, tuttavia, hanno saputo rialzarsi e nonostante l’assenza di 7 titolari su 11 sono riusciti a recuperare 3 punti a Verona, indispensabili per non perdere terreno rispetto alle altre squadre di Serie A.
Il girone K, quello in cui sono impegnati i biancocelesti, vede a 3 punti Lazio e Nizza e a 0 punti Vitesse e Zulte Waregem. Questi ultimi saranno gli avversari della Lazio nella partita dell’Olimpico che si giocherà a porte chiuse a causa di una sanzione disciplinare imposta dall’UEFA. Mancherà dunque il sostegno dei tifosi, che sono sempre stati parte integrante della squadra biancoceleste, il cosiddetto dodicesimo uomo in campo.
Le certezze e i dubbi di questa sfida riguardano gli undici titolari con cui la Lazio scenderà in campo: da una parte sicuramente Immobile, 8 gol in 6 partite in campionato e 1 gol contro il Vitesse nell’esordio della Lazio in Europa League, e Thomas Strakosha, determinante tra i pali che spesso con le sue parate ha salvato il risultato. In dubbio ci sono tanti giocatori che dovrebbero aver recuperato dagli infortuni: De Vrji, Milinkovic-Savic, Basta, Wallace e Nani che non ha ancora indossato la maglia della Lazio in campo e che potrebbe esordire proprio nella partita contro lo Zulte Waregem.
Sarà una partita equilibrata e con un avversario da non sottovalutare che ha vinto la scorsa edizione della Coppa del Belgio e che attualmente si trova al terzo posto nel suo campionato. Lo Zulte Waregem ha anche un tocco italiano nella sua formazione: in porta c’è Nicola Leali, in prestito dalla Juventus.
Con le certezze e i dubbi della formazione, contro una squadra agguerrita e con un stadio Olimpico vuoto, la Lazio non dovrà sbagliare questo risultato per poter fare un passo in avanti verso il passaggio al turno successivo di Europa League.
Gisella Santoro