Top Lazio: L’eccezione che conferma la regola. La formazione di Inzaghi si impone su quella belga per 2-0; prima l’eccezione, è Caicedo, al 18’, a battere l’estremo difensore avversario segnando il gol del vantaggio della Lazio e mettendo a segno il suo primo gol in biancoceleste. Soffrono i laziali ma stringono i denti scongiurando il pareggio, cambia modulo Inzaghi e si rifà alle regole, dentro Immobile ma il protagonista è Strakosha che sventa diversi palloni e allontana, con la complicità di Lulic, gli spettri del pari. E’ ora di attenersi alle regole, al 45’ ecco la regola, il solito Ciro Immobile in diagonale abbatte Leali e chiude definitivamente il match.
La vittoria è arrivata ma ora passiamo alle cose formali: Male male in quel di San Siro, se il risultato sembra sorridere a Montella, non si può certo dire lo stesso della prestazione della compagnia più brutta che bella. Rime e battute a parte, le cose formali andrebbero discusse e al più presto: Non finge entusiasmi Vincenzo da Pomigliano d’Arco e infatti nel post partita ammette che la reazione che si aspettava era tutt’altro che questa. L’entusiasmo iniziale della rete di Andre Silva e il raddoppio di Musacchio viene spento quasi definitivamente da Romagnoli nell’area piccola che concede un penalty capitalizzato da Elez che riacciuffa il risultato, dopo aver precedentemente accorciato le distanze con Acosty. Alla decadenza mette però fine (per questa volta) il piccolo Cutrone che segna al 94’. Quando si dice presa per pelo…Intanto, è allarme Bonucci, scatta il WANTED: AAA Cercasi Bonucci. E’ forse rimasto a Cardiff?
Egle Patanè