We Are The People è stata composta ed eseguita da Martin Garrix con la collaborazione di Bono e The Edge degli U2
Noi siamo la gente.
La gente che combatte. La gente che vuole andare avanti. Con Forza e coraggio.
Quella stessa forza che governa il mondo e che è innata in ognuno di noi.
Le parole del testo di We are The People We’ve been Waiting’non sono casuali. Come non lo è nemmeno lo stesso titolo.
Attraverso queste parole Martin Garrix cerca di dare risposte a quanto sta accadendo nel mondo, coinvolto da una pandemia a cui nessuno era preparato.
Non ci sono libretti di istruzioni per affrontare la vita e quello che il destino ci può riservare.
Ma c’è la forza, fiammella sempre accesa e mai sopita, nascosta negli uomini e nelle donne.
E pronta ad esplodere.
Composto con la collaborazione di Bono e The Edge, l’inno ufficiale di Euro 2021 ha visto una gestazione lunga 3 anni. Dopo lo stop causa Covid, Martin Garrix ha deciso di coinvolgere anche i due artisti, mixando sound diversi e rendendo il pezzo ancora più accattivante.
“Bono e The Edge hanno elevato la canzone a tutto un altro livello, ci siamo scambiati delle registrazioni, poi ci siamo incontrati dal vivo in studio a Monaco e ho avuto la pelle d’oca tutto il tempo. Bono ha cambiato completamente il testo e l’ha reso suo, con parole scritte prima del coronavirus che però ora sembrano ancora più calzanti. Tutto quel che scrive è poesia”.
Un brano dalle tante sfaccettature, sia nella struttura che nell’arrangiamento, pronto ad arrivare al cuore della gente.
La gente che aspetta. La gente che spera. La gente che guarda con euforia una partita di calcio.
Che poi altro non è che una metafora di vita.
Giusy Genovese