Il Girone C vede scontrarsi i favoriti Orange con le mine vaganti Ucraina, Austria e la cenerentola Macedonia
Un lieto ritorno per l’Olanda che dopo essere stata fuori negli Europei 2016 e nel Mondiale 2018, si toglie la polvere di dosso ed è pronta a mettersi in gioco.
Un girone nel complesso equilibrato con Ucraina e Austria pronte a contendersi il secondo posto e l’incognita Macedonia alla sua prima apparizione nella competizione Europea.
La squadra dei Paesi Bassi si è qualificata al secondo posto alle spalle di una solita inarrivabile Germania. Ha anche cambiato guida tecnica con l’arrivo di Frank De Boer al posto di Ronald Koeman.
L’Olanda dovrà fare a meno anche del suo capitano, ancora alle prese con un grave infortunio subito a ottobre e dovrà puntare tutto sui suoi pupilli, da Frenkie De Jong a Georginio Wijnaldum senza dimenticare il bomber Memphis Depay.
Gli ultimi due saranno distratti anche dalle varie voci di mercato vista la scadenza del contratto dei due gioielli Orange?
Occhio all’Ucraina di Andriy Shevchenko, arrivata addirittura prima nel suo girone tutt’altro che facile con Portogallo e Serbia sicuramente più favorite.
Il pupillo di questo Europeo per l’Ucraina sarà sicuramente Ruslan Malinovskyi, il trequartista gioiellino di Gasperini all’Atalanta grazie ai suoi gol di alta qualità e alla sua dote da assist man.
L’Ucraina affronterà l’Olanda nella prima partita in programma del girone C il 13 giugno all’Amsterdam Arena.
La squadra di Shevchenko proverà a giocarsela contro l’Austria per strappare il passo al prossimo turno. Ricordiamo che questa Nazione ha partecipato a soli due Europei e un Mondiale, non andando oltre il primo turno.
Presente in questo girone l’Austria della stella David Alaba (neo acquisto del Real Madrid).
La squadra austriaca non ha mai vinto partite nelle precedenti apparizioni europee con 2 pareggi e 4 sconfitte.
Alaba è considerato un vero e proprio jolly per la sua squadra, capace di saper giocare su tutti i ruoli difensivi per poi spaziare anche in quelli offensivi come esterno alto di sinistra.
L’Austria cercherà di giocarsi il posto contro l’Ucraina – altra mina vagante del girone – vista anche la folta scia di calciatori provenienti dalla Bundesliga.
Tra i volti nomi spicca anche quello di Marcel Sabitzer, certezza nello scacchiere di Nagelsmann al Lipsia e anche nella Nazionale austriaca.
Cenerentola degli Europei sicuramente la Macedonia del Nord con il suo capitano e conoscenza del calcio italiano Goran Pandev.
La squadra macedone ha diversi calciatori che giocano nel campionato italiano, oltre al capitano Pandev, ci sono anche Elmas e Nestorovski.
Tra le quattro nazioni del gironi, sicuramente la Macedonia è quella meno accreditata a passare il turno ma per gli uomini balcanici è già così un grande traguardo e un sogno diventato realtà.
L’ultima squadra balcanica a riuscirci nella stessa impresa della Macedonia a squalificarsi agli Europei fu l’Albania nel 2016.
Raffaella De Macina
