Manca ormai poco al Derby della Capitale, manca ormai poco a un altro entusiasmante, attesissimo scontro diretto fra Sarri e Mourinho. Come lo vivrà Manila Nazzaro, la Miss dagli occhi di ghiaccio e dal cuore biancoceleste?
Torna sulle pagine di Gol di Tacco a Spillo la conduttrice e speaker radiofonica Manila Nazzaro.
Splendida Miss Italia 1999, nonché indiscussa protagonista della sesta edizione del Grande Fratello Vip, Manila ci ha raccontato qualche curiosità in più sul suo essere tifosa.
La grande bellezza del derby della Capitale? La grande ansia del derby della Capitale, aggiungerei io! Vivo estremamente in solitudine questa partita, una partita che esula completamente dal campionato perché detesto proprio gli sfottò.
Detesto gli sfottò dall’altra parte, mi innervosiscono, di conseguenza la vivo davvero con grande intimità in casa mia sul divano con mio figlio che è estremamente laziale. Il grande, il piccolo è juventino ma tendenzialmente ormai sta diventando laziale, quindi sono riuscita a fare un ottimo lavoro da questo punto di vista! Grande ansia perché è una partita a sé, che c’entra poco e niente con il campionato e con la classifica. Non solo per noi spettatori ma credo anche per i giocatori.
Manila Nazzaro è dunque una tifosa più da divano che da stadio?
Sono assolutamente una tifosa da divano purtroppo, perché sono anche super comodona. Allo stadio ci vado poco per motivi di lavoro. quando ci vado è estremamente entusiasmante anche perché ci vado con i miei figli. Condivido con loro questo bellissimo momento però per il resto soprattutto il derby assolutamente da divano!
Sarri è stato probabilmente il miglior acquisto della squadra lo scorso anno. Che aggettivo useresti per descriverlo?
Una grande sorpresa per me Sarri. Devo ammetterlo, riconoscevo le sue doti le sue qualità, però io ero estremamente affezionata a Inzaghi. Diciamo che il passaggio è stato un po’ traumatico per me, lo ammetto. Nel senso che veramente Inzaghi è stato colui che ha fatto ancora più innamorare della Lazio i suoi tifosi. Ci ha creduto quando nessuno ci credeva. Comunque bisogna riconoscergli questo dettaglio. Sarri è arrivato con una Lazio che sulla carta era decisamente più debole dal punto di vista del mercato, ma sta facendo un ottimo lavoro.
La più grande qualità che gli riconosci?
Sicuramente quella di essere riuscito a mantenere il gruppo che aveva creato Inzaghi e non era una cosa così facile, onestamente. Un gruppo nato proprio nello spogliatoio per quella grande passione verso una maglietta quasi tatuata sul cuore e che era ovvia per Inzaghi e che poteva non essere ovvia per un Sarri. Invece è stato così.
Una Lazio che ora si è ritrovata senza Immobile. Su chi si dovrà puntare?
Io mi auguro innanzitutto che Ciro stia sempre bene! Non direi su chi dobbiamo puntare, ma su cosa, ovvero il gruppo che in questo momento è essenziale È chiaro comunque che noi abbiamo una testa di serie come Milinkovic Savic, ma non solo. Abbiamo anche dei grandi ragazzi, non propriamente grandi di nome, ma di forza, di animo, di sacrificio, e questo può fare la differenza.
Immagina di essere nello spogliatoio nel pre-partita, cosa diresti alla tua squadra per caricarla?
Daje raga fate vola sta aquila in alto nel cielo! Non saprei sinceramente cosa dire. Non so se ci siano cose da dire oppure in realtà meglio non dire. Perché ripeto non è una partita, il derby è una cosa a parte.
Adesso facciamo un gioco. Da Miss Italia assegna una fascia ai biancocelesti! Chi sono per te Mister Simpatia, Mister Eleganza e Mister Cinema:
La giuria ha deliberato le tre fasce. La fascia di Mister simpatia va a Lazzari. Io l’ho conosciuto ed è una scheggia, molto alla mano. Anche Ciro come simpatia non scherza, ma Ciro con quella faccia è per forza Mister Cinema, non scherziamo! Mister Eleganza il pittore della nostra squadra, Milinkovic Savic. Il Pinturicchio così come è stato definito quando ha segnato uno dei suoi ultimi gol.
Da ex concorrente del Grande Fratello Vip non possiamo non chiederti chi vedresti nella casa di Cinecittà!
Ciro Immobile per la sua simpatia, e Milinkovic perché le farebbe innamorare tutte. Non c’è niente da fare!
Per concludere, torniamo al derby. Hai un rito scaramantico?
Sì! Divano, io e Nicolas e Francesco. Solo noi tre come è sempre stato nel derby anche perché Lorenzo (Amoruso, ndr) non c’è quasi mai quando c’è la partita. Dovendo seguire il campionato per una squadra straniera è sempre fuori Roma durante il derby.
La posizione è questa: io sul divano con Nicolas e Francesco alle nostre spalle poggiato perché il grande non riesce nemmeno a star seduto durante il derby. È peggio di me!
Giusy Genovese
Credits: Sara Galimberti