L’ultima volta che abbiamo incontrato Alessia Prete era una ragazzina poco più che ventenne, fresca vincitrice della fascia Miss Sorriso.
E quale fascia poteva esserle più indicata?
Solare, genuina, sbarazzina, con un sorriso disarmante, carico di positività e di tanti bei sogni.
Siamo stata felici di ritrovare una ragazza che ha saputo mantenere la semplicità di prima, che non ci ha fatto passare da tanti uffici stampa ma che ha ringraziato per averla pensata!
Umiltà e garbo, sincerità e grinta, sono tante le qualità che traspaiono da questa intervista. Lunga e intensa.
Buona lettura!
L’ultima volta che ci siamo incontrate è stata subito dopo Miss Italia. Ricordo una ragazza dal sorriso disarmante con tanti sogni nel cassetto. Ti abbiamo rivista con grande piacere dopo un po’ di tempo al GF. Quanto è cambiata la ragazza con la fascia di Miss Sorriso? Cosa invece è rimasto sempre uguale?
Innanzitutto vorrei dirti che sono molto contenta ed entusiasta di intervenire sul vostro giornale esattamente due anni dopo la mia prima intervista. Com’è cambiata Alessia in questi due anni? Guarda mi sento lo stesso fiore di prima, un fiore che ha mutato i suoi petali, ma le fondamenta non sono cambiate, ho gli stessi valori e lo stesso entusiasmo della ragazza di 20 anni, sono cambiate le consapevolezze, ho fatto un lungo passo verso la maturità. Mi sento oggi molto meno ingenua, il convivere con persone dalla personalità e dalle caratteristiche differenti mi ha reso una persona ancora più forte di quella che pensavo di essere, non ho ceduto a provocazioni né a pressioni dovute al fatto di vivere sotto i riflettori 24 ore su 24. Devi stare continuamente attenta a quello che fai e cosa dici, questo mi ha portato a scoprire cose di me che prima non conoscevo, come il fatto di essere molto forte e sicura sia come persona che come donna.
Seconda classificata al Grande Fratello (tutte facevamo il tifo per te!), com’è nata la tua partecipazione al Grande Fratello? Raccontami un po’ della tua esperienza al reality show!
Assolutamente in modo inaspettato! Nella mia vita ho fatto solo due casting entrambi per gioco e tutte e due le volte mi ci sono trovata catapultata dentro, Miss Italia prima, Grande Fratello dopo. Era un periodo un po’ incerto per me, avevo perso autostima e mi ero chiusa in me stessa, stavo sempre in casa, non uscivo nemmeno i weekend. Dopo Miss Italia la routine mi soffocava e nonostante volessi continuare i miei studi ho voluto cercare una svolta, così ho preso il treno per Roma e sono andata a Cinecittà dove mi sono ritrovata in mezzo a tante persone. Sono piaciuta subito e mi hanno portato in redazione. Pensavo fosse la prassi per tutti, invece qualche giorno prima che iniziasse il programma hanno detto di preparare la valigia. Molto incredula, sono partita per questa esperienza senza aspettative, fatta davvero quasi per gioco. Un’esperienza che mi è servita molto a livello personale, dove ho fatto un percorso da ragazzina a donna, sono oggi molto più consapevole di me stessa e questo mi rende molto felice. Il programma ti porta a fare lunghe riflessioni con te stessa proprio perché non sappiamo nulla di quanto avvenga dall’esterno. Ho capito chi sono e cosa voglio; prima ero molto condizionata dal parere della famiglia e non avevo mai agito per me stessa, per la mia felicità.
Durante la nostra prima intervista abbiamo parlato della tua passione per il calcio e per la Juventus. Il calcio sembra essere una costante nella tua vita, visto che nella casa hai conosciuto il calciatore Matteo Gentili. Cosa ti piace in Matteo? Te lo saresti mai aspettato di trovare l’amore al GF?
No, non me lo sarei mai aspettata di trovare l’amore all’interno della Casa. Sono molto riservata e ho avuto pochissime conoscenze prima. Ero single ed è stata una sorpresa anche per me trovare una persona con la quale mi sono trovata molto bene. Stimo moltissimo Matteo, ho avuto modo di convivere con lui nella casa è ho avuto la sensazione di conoscerlo da almeno un anno. Ho visto tutte le sue sfaccettature sia prima che dopo, ci viviamo appieno nonostante la distanza. Abbiamo un sacco di cose in comune, in particolare i valori. Matteo è molto simile a me, molto semplice e umile, nonostante sia un bellissimo ragazzo e abbia avuto un trascorso da calciatore. Ho potuto constatare quanto sia stimato da tutti, non si è mai montato la testa. Tutti e due dopo la nostra esperienza televisiva siamo rimasti i ragazzi di una volta.
Matteo è un bellissimo ragazzo non lo vedo da qualche giorno e, mi trovo quasi senza parole quando parlo di lui. C’è una frase che dico ultimamente, dopo sei mesi il rapporto è diventato davvero solido e se non ci fosse stato lui non sarebbe mai accaduto che mi innamorassi nella Casa. Mi sento quasi sicura nell’affermare che lui è la persona adatta a me, in sei mesi ci siamo vissuti sia fuori senza nessun tipo di pressione che dentro, dove eravamo condizionati da tante cose.
Prima ero molto diffidente, non mi ero mai aperta così con un uomo. Quando rivedo le nostre immagini all’interno della Casa rivivo quei momenti di forte sinergia e complicità.
Ho capito che è amore proprio quando agli screzi e alle difficoltà ho provato a porvi rimedio e di trovare un punto di incontro. Prima invece preferivo non continuare una frequentazione. Posso dire che con Matteo è andata veramente bene!
Tornando a parlare di…calciatori. A una bianconera sfegatata non possiamo non chiedere di Cristiano Ronaldo! Come hai accolto il suo arrivo alla Juventus? Avrei mai pensato che sarebbe diventato un giorno bianconero?
È stato super inaspettato per me! Ero nella casa quando si dibatteva di questo clamoroso arrivo. Una grandissima sorpresa quando c’è stata l’ufficialità. Sono veramente incredula nel vederlo con la maglietta bianconera, non me lo sarei mai aspettato e invece è andata proprio così!
Che dici, CR7 porterà quella Coppa che ormai molti bianconeri hanno quasi paura a nominare per scaramanzia?
Quella Coppa non posso nominarla nemmeno io! Da buona bianconera per scaramanzia non dico nulla, ma dopo aver visto la partita contro il Manchester mi viene da aggiungere solo un commento: la Juve quest’anno non ha rivali!
Nella precedente intervista abbiamo parlato del tuo desiderio di diventare conduttrice televisiva. Ti piacerebbe condurre un programma sportivo?
Un programma sportivo sarebbe davvero bellissimo, fra l’altro ho notato che è un percorso molto ambito tra le ragazze che lavorano nel mondo dello spettacolo. Dal canto mio non mi precludo nulla e data la mia passione per il calcio sarebbe una cosa che mi riempirebbe di gioia. Ovviamente come in tutte le altre professioni occorre studiare ed essere preparate. Prima di intraprendere un percorso del genere devo entrare ancora di più nell’ambito della conduzione. E studiare, studiare, studiare!
Hai un punto di riferimento nel mondo della tv? Di chi ti piacerebbe seguire le orme un giorno?
Michelle Hunziker, una conduttrice che amo tantissimo per la sua spontaneità e naturalezza. Penso sia una delle donne più naturali, solari e simpatiche della televisione. Come conduttrice vorrei seguire le sue stesse orme.
Sei nata a Torino da mamma napoletana e papà calabrese. Siete tutti juventini in famiglia? E’ risaputo che molti tifosi bianconeri nati a Napoli non sono ‘ben accettati’ dai napoletani (la nostra Caterina ne è la prova!)
Io sono un po’ come Caterina esatto! La mia famiglia è internamente tifosa della Juve pure gli zii e i cugini quindi da anni conviviamo con questa fede. I parenti che vivono al Sud ne risentono sicuramente di più.
Ti stiamo ammirando nella rubrica Beauty e benessere. Progetti futuri?
Sono molto contenta che vi stia piacendo! Siamo ancora agli inizi, la rubirca è partita a settembre e si spera possa andare avanti fino a giugno. È stata un’esperienza stupenda, un bellissimo trampolino di lancio, devo ringraziare Barabara D’Urso che mi ha dato questa opportunità e ha puntato su di me. Ogni volta che guardo le puntate mi emoziono tantissimo. La considero una una piccola porticina che si è aperta in questo mondo.
Per quanto riguarda i progetti sono scaramantica anche qui! Devo dire che dopo aver condotto questa rubrica i miei sogni non sono variati ma si sono consolidati. La conduzione potrebbe essere una cosa che mi può appartenere. Prima pensavo fosse il cinema, ma dopo aver provato questo piccolo progetto sulla mia pelle spero ce ne possano essere di altri in futuro. Ho tanta voglia di imparare, di mettermi alla prova, di avere la possibilità di crescere e di poter continuare a fare qualcosa in questo campo in futuro.
Come mi ci sono buttata dall’oggi al domani spero di poter crescere e di provare qualcosa in più in virtù del fatto che è stata un’esperienza che ho affrontato con spontaneità, mi sono sentita molto disinvolta nella conduzione di questa rubrica.
Alessia fra 10 anni… cosa vedi?
La domanda più difficile a cui devo rispondere! Spero una persona realizzata in ambito lavorativo e sentimentale, avrò 33 anni perciò mi auguro di aver raggiunto qualche obiettivo, chissà magari sarò mamma, con un lavoro stabile. Ora non riesco a programmare nulla, che sia in ambito statistico che è quello che studio o tv non lo so, sono una persona molto intraprendente e volenterosa ora sto portando avanti entrambe le cose, fra poco mi laureo mentre continuo a fare altro, non voglio chiudermi nessuna porta.
La nostra intervista termina qui, una chiacchierata intensa, quasi fra due amiche che si rincontrano dopo due anni. Ringrazio ancora una volta Alessia per la sua disponibilità ma ancora una volta è lei a voler ringraziare noi.
Ti ringrazio tanto per questa intervista. Ancora una volta è stato un grande piacere per me. Vi stimo tantissimo e reputo bellissimo che ci siano delle donne che trattino con professionalità argomenti che i luoghi comuni vogliano siano solo di uomini. Voi lo fate nel migliore dei modi sono contenta di farne parte! Un saluto a tutti i vostri lettori! Un bacio grande. Alessia
Giusy Genovese