Alla scoperta di Greta Cevolani e del Subbuteo
Artigiana e atleta, Greta Cevolani gioca a Subbuteo praticamente da sempre. Tesserata con il BOLOGNA TIGERS, ha vinto la medaglia di Argento ai campionati del mondo e vanta diversi titoli nazionali.
Ciao Greta, benvenuta sulle pagine di Gol di Tacco! La prima domanda è d’obbligo, come ti sei avvicinata al Subbuteo e perché hai scelto proprio questo Sport rispetto ad altri?
Buongiorno a tutte/i e grazie per questa bella opportunità. Il Subbuteo era fra i miei sogni di bimba amando il calcio, ma purtroppo era costoso e io mi diedi da fare costruendo su un asse di legno rettangolare Lo Stadio dei Tappi, avevo fatto le porte con del filo metallico e le Marche dei tappi delle bibite erano le squadre, probabilmente il gioco più bello mai fatto. Avevo 9 anni. Sono nata nel 1973 e prima del Subbuteo ho giocato da ragazza a tennis vincendo anche tornei al mio Circolo, a Granarolo. Poi ho giocato a Calcio a 5 per 14 anni in campionati CSI. E poi a 41 anni la grande fortuna di ricordarmi del Subbuteo quando un infortunio ha detto stop al calcio.
Hai riscontrato difficoltà in quanto donna quanto hai deciso di avvicinarti al Subbuteo?
No nessuna difficoltà. Il presidente del mio club BOLOGNA TIGERS Riccardo Marinucci e i miei compagni/amici con i quali gioco ormai da 10 anni sono sempre stati gentili e inclusivi fin da subito.
Quali sono state le soddisfazioni maggiori che ti sei presa nel corso della tua carriera?
Partendo da zero e non avendo in famiglia nessun giocatore devo ringraziare tutto il mio club BOLOGNA TIGERS che nei primi anni mi hanno insegnato e mi insegnano tutti qualcosa. A livello di premi oltre a un paio di piazzamenti in tornei Cadetti posso elencare:
-Secondo posto Major of Italy di Bologna 2017
-Primo posto Major of Italy di Bologna 2021
-Campionessa Italiana 2022
-Campionessa Italiana 2023
-Argento Mondiale a Squadre ai Mondiali di Roma 2022 dove ho avuto il privilegio di contribuire alla squadra femminile italiana dove giocano da anni giocatrici che ammiro. Oltre questo però, a livello umano, sono super importanti tutti gli amici e le belle conoscenze che ho fatto giocando a questo sport.
Qual è stato il momento più emozionante?
Il momento più emozionante è stato quando sono diventata Campionessa Italiana la prima volta nel 2022. Prima della finale un bimbo mi si è avvicinato e mi ha detto “Per me vinci tu”, e in quel momento ho trovato quel po’ di serenità in più in campo. È stato un bel momento
Quanto è cresciuta l’attività femminile in questa disciplina?
La sensazione è che qualcosa si stia muovendo, come nel calcio. Incoraggio sempre le nuove ragazze che si avvicinano ai tornei. Mi fa piacere quando incontro nuove giocatrici.
Parliamo un po’ dell’evento che si è tenuto a Bologna. Quali erano le aspettative?
Il Major of Italy di Bologna di quest’anno mi ha vista nello Staff come gli altri anni ma non in campo perché non sono riuscita a preparami. È stato un grande evento sportivo, organizzato dal mio club, tanta emozione e gioia a vedere in campo i migliori atleti al Mondo.
Se dovessi chiederti… cos’è il subbuteo per Greta?
Il Subbuteo per me è passione, colleziono squadre da gioco e materiale Subbuteo, ho un campo da gioco in casa, amo questo sport. Il Subbuteo è anche possibilità di praticare sport senza limiti di età. La cosa comunque più importante è l’aggregazione fra amici, mi piace organizzare tornei a tema, e mi piace vedere i miei compagni di club divertirsi durante le nostre serate.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
Il mio prossimo obiettivo è divertirmi e passare bei momenti intorno ai campi insieme ad altri appassionati.
Per finire siamo curiose di sapere qual è la tua professione e come fai a conciliare tutto!
Sono sempre stata un’artigiana. Al momento sono assunta in una azienda che si occupa della lavorazione della frutta secca salata e dolce. Mi alleno al club ma a volte anche a casa. Quando si riesce perché allenarsi a Subbuteo quando si è stanchi non serve. Meglio meno allenamenti ma fatti bene. Un saluto!
