Conosciamo meglio Arianna Anelli, giovane modella 24enne dalla bellezza mediterranea ma anche studentessa in Giurisprudenza in gamba e preparata che fra un codice civile e uno shooting fotografico trova anche il tempo di seguire il suo Parma.
Arianna dopo qualche partecipazione televisiva, oggi è fra le protagoniste de La più bella di Parma e del calendario delle tifose 2019.
Ciao Arianna e benvenuta sulle pagine di Gol di Tacco ASpillo!
Due aggettivi che ti descrivono?
Semplicità e imprevedibilità. Arianna è una ragazza semplice ma mai scontata!
Modella, studentessa in Giurisprudenza e grandissima appassionata di calcio! Com’è nata la tua passione per il pallone?
La mia passione per il calcio è nata da piccola quando per la prima volta sono andata allo stadio con papà.
Il Parma è una squadra che abbiamo amato tutti e tutti abbiamo fatto il tifo per la sua rinascita! Come hai vissuto questi ultimi travagliatissimi anni?
Sono stati anni difficili ma credo che proprio nella difficoltà si veda la vera forza e il Parma l’ha dimostrato.
E poi finalmente la Serie A! Sta per finire il girone d’andata. Che voto dai alla squadra? E al Mister?
7 alla squadra e 8 al Mister che credo stia facendo un ottimo lavoro.
Una salvezza tranquilla è l’obiettivo della società, ma… credi potrebbe dare di più?
Credo che il parma abbia già fatto tantissimo conquistando tre promozioni consecutive dalle serie D alla A , per quest anno la salvezza è già un ottimo risultato.
Un aggettivo per descrivere Gervinho e Bruno Alves?
Gervinho è impressionante sono rimasta senza parole quando l’ho visto giocare. Bruno Alves lo definisco un vero atleta, è uno che lotta tanto, in campo si dimostra sempre un guerriero e anche al di fuori del rettangolo di gioco conduce una vita super sana.
I calciatori del passato che hai ammirato di più chi invece pensi sia insostituibile oggi…
Io amo i calciatori che dimostrano di tenere veramente alla maglia quindi non posso che ammirare Lucarelli ormai un simbolo di Parma, ma anche Mirante che ho sempre visto difendere la porta con passione e attaccamento ai colori gialloblu. Oggi credo che Gervinho, Alves e Inglese siano insostituibili.
Hai qualche ricordo o aneddoto particolare da raccontarci legato ai tuoi colori?
Assolutamente sì, il mio ricordo più bello è stato vincere la qualificazione all’Europa League nel 2014-2015 . Ero allo stadio quel giorno e sono stati momenti di incredibile felicità!
Da chi accetteresti un invito per andare a cena?
Non ve lo posso dire!!!
Raccontaci com’è nata la tua partecipazione a La più bella di Parma…
La più bella di Parma nasce da un idea di Michele Gabelli. Collaboro con lui da quando ho 18 anni e appena mi ha proposto questa iniziativa l’ho accolta con molta gioia.
Sappiamo che nel tuo passato c’è stata anche una presenza a Quelli che il calcio…
Sì, un’ esperienza indimenticabile!
E poi il calendario 2019… ormai sei un volto del Parma calcio! C’è il giornalismo sportivo fra i tuoi obiettivi?
Non so ancora quale sarà la mia strada quando sarò più grande ma il giornalismo sportivo è un campo che mi affascina molto.
Un personaggio femminile al quale ti ispiri?
Bianca Balti, bella ed elegante.
Progetti futuri? Dove sarà Arianna fra qualche anno?
Il primo obiettivo è terminare gli studi, ora ho 24 anni amo tantissimo il mio lavoro e ancora per un po’ voglio dedicarmi a questo poi in futuro vorrei avere una famiglia e dei figli.
Giusy Genovese
