ESCLUSIVA- Barbara Roviello Ghiringhelli cuore rossonero vs Giusy Genovese la vera Signora del suo Capitano nel #RoadtoMilanJuve

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Diverse in tutte le loro peculiarità, la Juve di Allegri, capolista indiscussa a +6 dal Napoli, e Milan a -6 dai cugini e +1 sul Sassuolo, si scontreranno questa sera al Meazza alle 20.45. Come da tradizione, i big match sono anche sfide interne e, anche questa volta, ecco l’uno contro uno più rosa di sempre.

Tacchi, penna, passione per il calcio: Pronti? Via. Si parte!

Un pò bizzarra, ma mai superficiale, la redazione di Gol di tacco si prepara per il #Roadto #MilanJuve e vede scontrarsi in un duello tutto femminile la direttrice Giusy Genovese, fedele “Del Pierista” e Barbara Roviello Ghiringhelli rossonera per una questione di cuore, amante del calcio per vocazione. Colleghe, amiche e collaboratrici, divergono soltanto in affari di cuore: Barbara fedelmente legata alla maglia e alla bandiera rossonera, fedele seguace del diavolo negli anni e mai indifferente ma neanche sofferente a turnover e calciomercato, Giusy innamorata e fedele sì, ma di Del Piero; più che “Va dove ti porta il cuore”, la direttrice è sempre stata fautrice del “Va dove ti porta Del Piero”. La Juve non è tale senza il suo numero 10 e di 10 bianconero ce n’è solo uno, almeno per lei.

Milan-Juve: una in piena lotta Europa, l’altra in piena corsa per il quinto scudetto consecutivo vincere per chi delle due è fondamentale?

Barbara: Sicuramente per il Milan, che ha bisogno di punti per tenere a distanza il Sassuolo e per avvicinarsi al quinto posto e sperare nei preliminari di Europa League. La Juventus non ha di che preoccuparsi, anche in caso di sconfitta sarebbe comunque in vantaggio sul Napoli.

Giusy: Il Milan e in particolar modo Sinisa, si trovano ormai in una situazione da “dentro o fuori”. Un’altra sconfitta equivarrebbe a un altro esonero in casa rossonera. E sono un po’ troppi, stiamo pur sempre parlando del Milan! Ma io ho un certo sentore…

La stabilità rappresentata dalla Juve è in piena contrapposizione alla situazione rossonera, pensi sia un aspetto che debba partire dai vertici della società o è un aspetto riguardante più lo spogliatoio che la società?

B:Secondo me deve partire dai vertici della società, basta guardare la Juventus. È di qualche anno fa la sua rifondazione con una nuova società, nuovi dirigenti e nuova squadra. Quello che sta facendo è sotto gli occhi di tutti.

G: La società, assolutamente la società.  Il Milan ha perso ai suoi senatori anche le coordinate. Deve ritrovarsi, e la piazza non aiuta. I tifosi sono sempre stati abituati a vincere, non hanno la pazienza di aspettare che finiscano questi anni di “assestamento”. E’ pur vero che la società ha  commesso diversi errori sul mercato, ha avuto alcune cessioni “facili”, ma d’altronde in un era storica in cui contano più i soldi che l’attaccamento alla maglia, è molto facile vedersi scivolare fra le mani i propri campioni.

Dopo la sconfitta a Bergamo per Mihajlovic, la panchina è sempre più traballante, Sinisa sì o Sinisa no a settembre?

B: Direi Sinisa sì. La colpa non è sua, sta facendo già bene con la squadra che ha a disposizione. Anche il miglior allenatore se non ha materiale, non può fare granché.

G: Sinisa Mihajlovic assolutamente sì. Ma so che non sarà così. Un peccato. Sono una grandissima estimatrice di Miha. Assieme a Di Francesco e Montella è uno degli allenatori più bravi degli ultimi anni. Meritava di continuare in una piazza più tranquilla. Non puoi continuare a farti le ossa in una piazza come il Milan. Hai bisogno di tempo e di lavorare con tranquillità. Nelle grandi società questi vocaboli non esistono.

Qualora le volontà della società fossero quelle di prolungare la collaborazione, pensi Mihajlovic possa restare al Milan o da parte sua le volontà di restare legato al club di Milanello si siano esponenzialmente ridotte?

B: Credo che Mihajlovic possa restare al Milan. Ha voglia di dimostrare che è in grado di fare bene, a patto che gli vengano dati gli strumenti per farlo.

G: Chi non vorrebbe allenare il Milan? 

Perché Allegri non ha ancora firmato? Potrebbe essere un campanello d’allarme?

B: Beh chi non vorrebbe Allegri in panchina? È uno dei migliori allenatori ed è normale che sia richiesto ma molte squadre. La Juve deve fare attenzione a non farselo “soffiare” da qualche big europea.

G: Credo che la firma sia solo questione di giorni.

Dybala sembra non recuperi al 100% vantaggio per il Milan o Zaza e Morata impensieriscono comunque i rossoneri?

B: Zaza e Morata fanno molta paura, perchè possono cambiare il corso della partita in qualsiasi momento.

G: Io sono pro Zaza tutta la vita! Viva i calciatori italiani! Diamo spazio ai nostri ragazzi!

Si è parlato di Balotelli in viola pensi il Milan faccia un errore a non riscattarlo e non legarlo al club oppure faccia meglio a rinunciare senza troppi ripensamenti?

B:Secondo me il Milan può rinunciare a Balotelli senza troppi ripensamenti, i sostituti non mancano. Un esempio? La coppia Bacca-Niang funziona e per Balotelli il ritorno in rossonero doveva rappresentare la sua rinascita, ma così non è stato. Forse “cambiare aria” potrebbe aiutarlo a ritrovarsi.

G: Ancora con Balotelli e la storia del ritrovarsi? Mario è stato uno dei calciatori più sopravvalutati che io abbia mai visto giocare da quando ho capacità di intendere e di volere. Gonfiato da tifosi e media.

L’Europa intera chiama Paul Pogba, tra le altre mille richieste dai diversi club anche Neymar lancia qualche frecciatina al ventitreenne pensi ad agosto rimarrà o sarà una stella a cui la zebra dovrà rinunciare?

B:Non è detto che la Juventus debba rinunciare a lui, dipende da cosa gli proporranno per convincerlo a rimanere.

G: Pogba deve rimanere alla Juventus. La Juve ha bisogno di un nuovo Zidane. E lui ha tutte le carte in tavola per essere il suo degno erede. Una sua cessione sarebbe un grosso errore per la Juve, specie in ottica Champions.

Cosa invidi della rosa avversaria?

B: Invidio il modo in cui la società è riuscita a tornare ai vertici dopo la rifondazione. Di solito quando si riparte da zero, ci vuole molto tempo, ma la Juve ha bruciato le tappe, tornando grande subito.

G: Ora come ora nulla. Da piccola invidiavo tanto 3 tulipani 🙂

Per il Milan pensi sia fallimentare la qualificazione in EL piuttosto che in CL?

B:Assolutamente no. Quest’anno il Milan puntava alla CL, ma visto il campionato che sta disputando  direi che se aggancia l’Europa League può davvero essere contento.

G: Il Milan se arriva in EL deve andare ad accendere un cero.

Scambieresti una Champions del Milan per due scudetti della Juve?

B:Direi di no, una Champions non si cambia con niente.

G: Io ridarei indietro tutti gli scudetti della Juve pur di rivedere Del Piero giocare e soprattutto fargli finire la carriera in un modo più degno, sotto agli occhi dei suoi tifosi.

Un Milan- Juve che ricordi con rammarico e uno che rivedresti altre 100 volte?

B:In realtà ci sono 2 Milan-Juve che ricordo con rammarico: uno è quello in cui i bianconeri hanno rifilato ben 6 gol al Milan. Un altro è quello del famoso gol non visto di Muntari. Il Milan -Juve che rivedrei 100 volte è la finale di Manchester del 2003. Una partita che è rimasta nel cuore dei tifosi rossoneri. Un’emozione unica.

G:Tutte le partite che rivedrei sono quelle che ricordo con rammarico perché ci giocava Del Piero. 

Pronostico

B: Voglio esagerare, direi 2-0 per il Milan

G: 1-0

Un coro che ti piace particolarmente

B:Alè, alè, alè Milan alè, forza lotta e vincerai, non ti lasceremo mai”

G: Non li conosco. Non sono una tifosa con la T maiuscola, è cosa nota! I migliori cori non li sento più da anni ed erano quelli dedicati a Del Piero.

Un messaggio da lanciare all’avversaria

B:Mai sottovalutare il Milan, è capace di regalare grandi sorprese.

G:Ma io mi auguro solo di divertirmi questa sera, al di là del risultato e degli avversari. Questa intervista è un po’ strana, io da piccola tifavo pure Milan!

Che formazione schiereresti

B:Scenderei in campo con un 4-4-2: Donnarumma, Alex, Zapata, Mexes e Antonelli, Honda, Montolivo, Kucka, Bonaventura, Bacca e Menez.

G: Con i titolarissimi e Zaza al posto di Mandzukic. Basta comprare all’estero. Compriamo i calciatori nostri.

Che formazione schiereresti se avessi due titolari della squadra avversaria?

B: Donnarumma, Alex, Zapata, Mexes, Antonelli,  Cuadrado, Montolivo, Kucka, Bonaventura, Bacca e Dybala.

G: Donnarumma… e chi altri vuoi prendere al Milan? Non vedi come stanno messi? Dovrei tornare ai tempi di Maldini e Nesta per rubare qualcuno ai rossoneri.

Egle Patané