Continuano le interviste in esclusiva di GolDiTaccoASpillo che oggi si occupa della crisi della Juventus. Chi meglio di Antonello Cuccureddu, vecchio cuore bianconero e oggi allenatore, può parlarci della situazione in vista dell’esordio di questa sera in Champions contro il Manchester City.
Allegri ha finora cambiato quattro moduli e tre coppie d’attacco nelle prime tre partite di campionato, secondo te qual è il modulo giusto per la Champions?
Se Allegri ha cambiato diversi moduli vuol dire che non ha trovato quello giusto. Non saprei indicarti un modulo particolare, di solito il modulo “buono” è quello che ti fa giocare bene e vincere.
Con 10 nuovi innesti la Juve sta cercando la sua identità, cosa deve fare per tornare competitiva in Europa?
La Juve deve tornare a essere protagonista, dimostrando di meritare l’Europa e di volerci stare. Il modo migliore per farlo è quello di fare una buona gara e portare a casa il risultato nella partita di stasera. Deve “esorcizzare” il momento negativo che sta passando in questo momento. La squadra deve tornare quella che conosciamo.
Secondo te Pogba può essere l’uomo giusto per rialzare questa Juve in crisi?
Nell’ultimo periodo si è visto poco in campo. Forse si è montato un po’ la testa e può capitare quando si è giovani e forti. Il suo valore di mercato è cresciuto moltissimo, arrivando a sfiorare cifre esorbitanti e questo a volte può dare alla testa. Lui deve stare tranquillo e si deve concentrare per tornare a essere il giocatore che tutti abbiamo apprezzato. La società ha il compito di aiutarlo e rimetterlo sulla strada giusta.
Questa sera i bianconeri affrontano un City reduce da 5 vittorie su 5 partite, 11 gol fatti e zero subiti. La coppia Morata-Mandzukic può fare paura a questo Manchester?
Sono due giocatori che possono fare a spallate la davanti. L’ideale sarebbe giocare con due punte e due esterni come per esempio Quadrado, in grado di mettere in difficoltà l’avversario. Mandzukic va bene perché sa far salire la squadra e pungere, ma in attacco ci vuole più qualità se si vuole vincere contro questa fortissima squadra. Io farei giocare anche Dybala, ma in questo caso la Juve dovrebbe scendere in campo con un 3-5-2 oppure con un 5-3-2. Non è facile decidere chi schierare, anche perché è complicato sostituire 3 giocatori del calibro di Pirlo, Vidal e Tevez. È doveroso vincere per evitare polemiche che andrebbero a creare troppa pressione rischiando di togliere concentrazione e serenità.
Barbara Roviello Ghiringhelli