ESCLUSIVA: Anna Falchi ci parla di Napoli-Lazio

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Anna Falchi sveste il ruolo di attrice e presentatrice per vestire quelli di appassionata di calcio

 

L’attrice è tifosissima della Lazio, ma in passato ha condotto una trasmissione televisiva di calcio su Telenapoli e per questo conosce bene le due squadre che stasera si affronteranno nel big match della 24^ giornata di campionato

Rispetto alla partita d’andata cosa è cambiato nelle due squadre? (non parlo solo di giocatori, ma di obiettivi etc etc)

Il Napoli ha come obiettivo lo scudetto ed ha acquisito nuova sicurezza e consapevolezza. Ha sicuramente il “gioco” migliore di questo campionato. La Lazio ha maturato la consapevolezza di poter centrare l’obiettivo di qualificarsi per la Champions League ( come il Napoli ovvio) .

E’ un big match un po’ anomalo a causa dei 14 punti di differenza tra le due squadre, oppure la posizione in classifica e i punti non contano?

In partite di questa importanza la posizione e i punti non contano. Entrambe le squadre cercano la vittoria a tutti i costi. Se la giocheranno alla grande. E poi nei miei ricordi ci sono state proprio delle belle partite. Avvincenti e spettacolari.

Che cosa ti preoccupa di questa partita?

Per la mia Lazio le due sconfitte recenti che possono mettere di malumore e creare scompiglio nello spogliatoio. Si cercano colpevoli… Hanno perso un po’ di lucidità e concentrazione e quindi mi auguro che reagiscano con grinta e determinazione. Ma le partite sono tante durante la settimana e un calo fisico ci può stare!

Mertens da un lato e Immobile dall’altro, chi sarà più decisivo per le sorti della partita?

E’ ancora incerta la presenza di Mertens ma sicura quella di Callejon. Io ho avuto modo per 2due anni di seguire da vicino il Napoli per la trasmissione NUMBER TWO e ricordo il debutto di Mertens (allora uomo dei 100 assist) e l’ho visto crescere e maturare nel Napoli e diventare ormai fondamentale per la squadra grazie a Sarri che l’ha reinventato da fabbricatore di assist a bomber tra i più prolifici del campionato italiano e non solo. Se non ci fosse farebbe la differenza. Negativa per loro, positiva per noi ehehehe. Per quanto riguarda Immobile che dire: il top! Forse il mio preferito. Umile e sempre a disposizione della squadra. E’ cresciuto tanto ed è la bandiera della Lazio. Anche in questo caso c’è lo zampino dell’allenatore, Inzaghi, che è riuscito a motivare un bomber che si era un po’ perso. Conto molto sulla sua freddezza.

Sarri e Inzaghi hanno portato tanti cambiamenti positivi nelle rispettive squadre, ma chi potrebbe giocare meglio le proprie carte?

Ammiro tantissimo entrambi. Sono due outsider del calcio italiano. Due grandi figure come ho detto prima.

Sintetizza in 3 parole ciò che ti aspetti dalla partita di sabato.

Mi aspetto intelligenza tattica, furore agonistico e … fortuna! Quella con la C… ehehhehhe

Se potessi scegliere di tenere fuori un giocatore avversario, chi toglieresti?

Il dodicesimo uomo in campo! Ovvero il pubblico, la tifoseria napoletana che farà la differenza in casa.

Che campionato è stato fino a ora?

Pieno di belle sorprese con squadre che non aspettavi ottenessero certi risultati. Mosso, direi, variegato e competitivo.

 Che campionato sarà d’ora in poi?

Mi aspetto una corsa serrata fino all’ultima giornata sia tra Juve- Napoli per lo scudetto che tra Roma- Inter e Lazio per la Champions.

Andrai allo stadio a vedere la partita? (Se no, la vedrai? Dove? Con chi?)

Non sarò allo stadio ma la vedrò comodamente sul divano di casa con mia figlia Alyssa che tifa un po’ per entrambe le squadre per ”colpa” mia perché seguivo il Napoli per lavoro, e che tifa Lazio per amore e passione. Non distingue bene le cose!

Hai un gesto scaramantico che fai prima di ogni partita?

Mi trucco gli occhi di bianco e celeste. Sempre!

 

Gisella Santoro