Ennesima vergogna, ancora offese e sessismo ai danni di un arbitro donna

Un arbitro donna ha dovuto subire offese sessiste e la provocazione di un calciatore che si è abbassato i pantaloncini in campo

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Ancora sessismo

Nel corso della gara Treporti-Miranese, categoria Giovanissimi, un arbitro donna ha dovuto subire offese sessiste dalla tribuna per tutto il match.

Come se non bastasse uno dei 14enni in campo si è abbassato i pantaloncini e l’ha sfidata ad espellerlo oppure a intraprendere pratiche sessuali con lui.

La direttrice di gara, Giulia Nicastro, ventiduenne con una quarantina di partite sulle spalle, ha cominciato a subire offese sin dal fischio d’inizio, quando alcuni genitori hanno cominciato a offenderla e l’hanno invitata a dedicarsi al mestiere più antico del mondo invece di  stare sui campi da calcio.

Inevitabile il clima incandescente che si è riversato sul campo.
Al momento dell’esecuzione di un calcio d’angolo un calciatore del Treporti si è abbassato i pantaloncini in mezzo al campo sfidandola.
Immediata l’espulsione che, però, ha creato ulterire tensione soprattutto nei genitori.

A fine gara perfino uno dei giovanissimi della Miranese si è diretto verso il settore occupato dai genitori avversari, rimproverandoli per il comportamento incivile.
Sono, poi, arrivate anche le scuse del Treporti.

La vicenda è finita sul tavolo del giudice sportivo e alla Federcalcio che ha inviato al Giudice Regionale gli atti per provvedimenti.