E’ una sinfonia perfetta quella suonata sino ad ora dalla Lazio, in campionato.
Maestro d’Orchestra, neanche a dirlo, Simone Inzaghi.
Mister carismatico, condottiero che guida i propri uomini alla vittoria.
Ma la cosa che rende ancor più eccezionale lo splendido momento della squadra capitolina è che vince a suon di gol.
Contro l’Udinese, nel match casalingo di domenica 1 dicembre, la Lazio chiude la partita per ben tre reti a zero già al primo tempo.
Ovviamente, non guasta, l’ottimo periodo di bomber Ciro che segna (doppietta per lui, appunto, nell’ultima partita) e raggiunge giocatori come Tommaso Rocchi e Alen Boksic. Ormai è lanciatissimo per la Scarpa d’Oro.
Ma torniamo alla squadra.
Nel calcio si vince perché si va oltre ogni singolo, vince il gruppo, vince ogni singolo reparto. E così i record non sono di Immobile, ma della Lazio.
Una squadra in grado di siglare 9 gol, nelle ultime due partite. Tale risultato non conosce uguali nella storia recente del club.
Difatti per ricordare questo trend, bisogna tornare addirittura indietro nel 1936-37: quella Lazio aveva un marcatore d’eccezione, ancora oggi inarrivabile, quale Silvio Piola.
È il caso poi di aggiungere che, dopo la partita in casa contro l’Udinese, la Lazio è stata in grado di segnare 3 reti nelle ultime delle cinque partite andate in scena all’Olimpico.
Insomma, è una Lazio dai numeri stellari che incanta e carica di entusiasmo i propri tifosi.
Ci chiediamo – guardando anche la classifica – con quale spirito allora il condottiero Simone stia preparando e caricando i suoi uomini in vista dello scontro in casa con la Juve.
Certo è, che era da anni che non si viveva una partita di questa portata con l’animo di chi sa che non ha nulla da temere, seppur si troverà di fronte la Vecchia Signora.
Del resto, Inzaghi, il mister vincente secondo solo ad Eriksson, saprà trovare le giuste motivazioni per accordare la propria orchestra.
Questa volta – forse – sarà uno scontro alla pari… ma ci piace ricordare anche la vittoria della Supercoppa Italiana del 2017 o ancora sempre del 2017 in campionato a Torino, la vittoria contro gli inarrivabili bianconeri.
Certo è, che al tifoso laziale non interessano i record, non interessano le vittorie del pre-partita. Al tifoso laziale interessa la maglia, la propria amata Lazio; ed ora non può fare a meno di rimanere incantato davanti alla propria squadra.
Nella speranza che, quest’anno, si riesca a raggiungere il quarto posto.
Dai Lazio che hai i numeri!
Annalisa Bernardini