La vittoria con l’Inter prima della sosta non aveva illuso nessuno: la Lazio versione 2016 è la stessa che si è vista nella prima parte del campionato, ovvero una squadra priva di idee e gioco. Lo 0-0 con il Carpi (33 gol subiti fino ad oggi, la seconda peggior difesa del campionato) è la dimostrazione che l’aria non è cambiata: in un Olimpico semi deserto la squadra di Pioli si è fatta incastrare dagli emiliani, arrivati a Roma con il solo scopo di difendersi (cosa che praticamente non hanno dovuto fare) e approfittare degli errori biancocelesti. Inevitabile la bordata di fischi a fine partita.
Il Carpi può addirittura recriminare per un gol annullato a Zaccardo per fuorigioco al terzo minuto: il giocatore ex Milan aveva superato Berisha sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Posizione dubbia, visto che il centrale sembrava tenuto in gioco da Onazi. Anno nuovo ma il risultato non cambia: la Lazio è ancora mestamente a metà classifica, i tifosi sono consapevoli che nel mercato di gennaio non arriveranno giocatori in grado di cambiare questo scenario. E il gioiellino Felipe Anderson, oggi sostituito al 45′, non sembra più in grado di riprendersi. Ci vorrà veramente un miracolo perché questa squadra, ma soprattutto questa società, torni a far parlare di sé in positivo.
Elisa Ferro Luzzi