Home Calcio Italiano Serie A “Dybala arrabbiato? Non me ne può fregar di meno”

“Dybala arrabbiato? Non me ne può fregar di meno”

La sostituzione di Dybala e le parole di Sarri

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Abbiamo vinto? Complimenti.

Caro Mister, le ricordo che siamo alla Juventus e se a lei “non gliene può fregare di meno” a noi invece “frega”, e molto anche.

Siccome abbiamo gli occhi, non si capisce cosa le stava dicendo la partita: poiché appena tolto Dybala, abbiamo rischiato di pigliare una marea di gol. E non dovrei dirglielo io considerato che ci vede benissimo.

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Non è bello, Mister, rispondere così,  perché lei dovrebbe rendere conto di un finale di partita sciagurato, in cui la squadra ha corso rischi inutili non solo, ma anche a causa dei cambi assurdi.

E qui apro una parentesi: che problema poteva rappresentare Paulo Dybala, che è stato il migliore in campo?

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Penso che lei comprenda – ogni volta è così –  che senza Paulo la squadra si abbassa troppo e rischia di prendere gol: tutte le volte lo fa e tutte le volte succede.

Sarà dura  – giocando così – arrivare alla fine in Champions.

Tornando alla Joya,  il ragazzo ha davvero la pazienza di Giobbe a dover sopportare tali decisioni senza capirne il motivo. Un giovane agile e scattante, l’unica voluta di raccordo tra attacco e centrocampo veramente utile, che ha fatto giocate di talento … Niente da fare: 99 su 100 il ragazzo non finisce una partita.

Comunque, partita noiosa e giocata male, con poca verve,  dopo l’infortunio a Demiral si è complicato tutto.

La Juventus vince faticando, soffrendo e perdendo punti di riferimento: un vero peccato per una formazione di giocatori così forti.

Ha tenuto  il primo tempo (e nemmeno tutto in verità),  segna due gol, ma dopo, il nulla.

Onestamente, non so come abbiamo fatto a vincere, sicuramente molto per  demerito della Roma. Ogni volta che la Juventus deve affrontare uno scontro diretto – questo poi era molto importante per la classifica – pare entrare in crisi di panico. E sicuramente – mi viene da maliziare – la paura di perdere ha portato a sostituire il migliore in campo.

Tornando sempre ai vecchi metodi, quelli che oramai dovrebbero essere superati.

Caro Mister è andata bene, ma attenzione: non si sieda sugli allori. Le consiglio di ricucire immediatamente con Paulo, perché qui non siamo più a scuola.  Sarebbe sgradevole per la Società, per la squadra e per i tifosi  vedere una ennesima situazione complicata.

Cinzia Fresia

 

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