Alla scadenza del suo contratto con il Napoli, Mertens ha aspettato una chiamata di De Laurentiis per un suo possibile ritorno in azzurro, che poi non si è concretizzata.
Adesso è svincolato e sul mercato, alla ricerca di una nuova avventura calcistica.
Le ultime voci di mercato accostano Dries al Galatasaray, allontanando così l’idea di vedere il belga giocare nuovamente in Serie A questa stagione.
Chissà come sarebbe stato per Mertens tornare a giocare per Sarri che nel Napoli, complici l’addio di Higuain e l’infortunio di Milik, scelse di far giocare il belga inizialmente come falso nueve e prima punta.
In una recente intervista Sarri ha ricordato quel meraviglioso periodo passato a Napoli dichiarando che:
Mertens prima punta? Avevamo tre esterni d’attacco per due posti: la qualità di Insigne e l’equilibrio di Callejon erano imprescindibili, così Dries trovava poco spazio. A Bergamo, in 10 contro 11, tolsi Higuain e misi Mertens al centro: venti minuti mostruosi, li fece impazzire. Quando l’anno dopo perdemmo Milik decisi di riproporlo in quella posizione.
Da quel momento tutti si resero conto di cosa è Mertens.
Sensibilità nei piedi, genialità che ispira, rapidità di calcio (e di pensiero), versatilità di un talento che d’incanto s’inventa un’altra vita e da esterno si trasforma in centravanti.
E allora viene spontaneo il pensiero che vedere un’altra volta in Serie A il duo Mertens-Sarri sarebbe stato divertente, stimolante e sorprendente.
I nove anni di Dries “Ciro” Mertens al Napoli rimarranno nella storia non solo del club azzurro, ma anche della Serie A: con 148 goal siglati (superando il record di Maradona) è diventato il miglior realizzatore del Napoli di tutti i tempi.
Gol e azioni che fanno semplicemente da sfondo a ciò che ha rappresentato l’attaccante belga per Napoli e per la Serie A tutta.
Thanks for your kind words! 💙 Forza Napoli Sempre pic.twitter.com/tlTBeI58oh
— Dries Mertens (@D_Mertens_10) June 15, 2020
Il calciatore belga si è subito innamorato di Napoli ed i napoletani di lui: così è nato, amichevolmente, “Ciro”.
Dries, per salutare il suo amato pubblico, ha recentemente girato un emozionante video di arrivederci nel quale ripercorre le sue gesta calcistiche in questi ultimi 9 anni.
Il filmato si conclude con questa frase: “NAPOLI, QUANTO CI SIAMO DIVERTITI”.
Caro Dries sì, ci siamo divertiti tanto anche noi.
Non è un addio, è un arrivederci 💙 pic.twitter.com/osnXUaLBQr
— Dries Mertens (@D_Mertens_10) August 3, 2022
Dries Mertens è e rimarrà sempre nella storia del Napoli. La città, infatti, oltre a conferire la cittadinanza onoraria al belga, è pronta a legarsi ancora di più con il calciatore, infatti è stato già contattato il noto artista Jorit, che potrebbe realizzare un murales a lui dedicato:
Dopo la decisone del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi di conferire la cittadinanza onoraria a Dries Mertens abbiamo lanciato la proposta di un murales di Jorit in onore del nostro storico capocannoniere. Sindaco e municipalità hanno accolto il nostro appello, autorizzando l’opera e la nostra iniziativa. Jorit ha raccolto entusiasticamente l’idea.
Ilaria Ianni’